Torna ubriaco e scoppia una lite con la compagna: in casa spada e pistola
Davanti all'ennesima ubriacatura del 66enne, la convivente ha reagito male, scatenando un furioso diverbio. Gli agenti li hanno calmati, ma hanno anche sequestrato due armi
All'ennesimo rientro a casa da ubriaco la convivente non ci ha visto più. É scoppiata una lite in cui si è ferita lievemente e per il momento non sporgerà denuncia.
Donna esasperata
Quando la polizia è arrivata nella loro abitazione nel cuore della Guizza, li ha trovati ancora intenti a discutere. I litiganti sono un 66enne originario di Ravenna e una 43enne ucraina e il motivo del diverbio sarebbe l'abitudine dell'uomo ad alzare il gomito. Troppo per i gusti della donna, stanca di vederlo tornare a casa barcollante.
Il litigio
La scena si è ripetuta poco prima delle 22 di mercoledì sera, quando la straniera si è lamentata con il compagno dando il via a una furibonda lite. É volata qualche manata e nella concitazione la donna si è leggermente ferita a una mano. Ha rifiutato le cure dei sanitari, accusando solo un leggero gonfiore, evitando al 66enne una denuncia per lesioni.
Armi in casa
Dopo aver placato gli animi, i poliziotti hanno controllato l'appartamento trovando una sciabola e una pistola ad aria compressa che, in via precauzionale, hanno sequestrato prima di lasciare l'abitazione.