Scooter nel canale, trovato morto a 20 anni: ipotesi di un'"auto pirata"
Il corpo di Luca Sartori, di Brugine, è stato rinvenuto, lunedì mattina, in un canale a Piove di Sacco, in via Piave. Il pubblico ministero ha aperto un'inchiesta e disposto autopsia e consulenza tecnica sull'incidente
Una morte assurda, a 20 anni, di ritorno da una serata trascorsa in compagnia degli amici. Il corpo di Luca Sartori, di Brugine, era stato rinvenuto lunedì mattina, nel canale che costeggia via Piave a Piove di Sacco, all'altezza dell'accesso al centro commerciale Piazza Grande. Nel fossato anche il suo scooter. Il decesso, nella notte tra domenica e lunedì: per ore il giovane sarebbe rimasto lì, senza che nessuno si accorgesse di lui. Solo un botto sarebbe stato avvertito da un residente, intorno alle 23.30, ma il buio non avrebbe permesso di scorgere alcunché.
"AUTO PIRATA". I carabinieri, intervenuti per i rilievi, non avevano trovato riscontri, sul luogo dell'incidente, che potessero avvalorare l'ipotesi di un "pirata" che gli avesse tagliato la strada, provocandone lo schianto e la caduta fatale nel fosso, per poi scappare via senza fermarsi a prestare soccorso. Tuttavia, come riportano i quotidiani locali, la procura non avrebbe escluso in via definitiva questa pista. Il pubblico ministero Emma Ferrero avrebbe aperto un'inchiesta, al momento contro ignoti, e disposto l'autopsia sulla salma e una consulenza tecnico dinamica sull'incidente.
LUTTO IN PAESE. Sconvolta la famiglia, il papà Adriano, 46enne pescatore, la madre Michela, 45enne operaia e la sorella maggiore Donatella, di 25 anni. Sgomenti anche i compagni di squadra. Luca era calciatore nel Due Stelle, che milita in prima categoria. La società ha chiesto ed ottenuto che la partita di domenica venga rinviata a mercoledì prossimo.
