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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Franceschi a processo in mutande A febbraio sparò a direttore banca

Martedì mattina in tribunale lo "show" del 54enne indipendentista che fece fuoco contro il direttore della Bcc di Campodarsego Pier Luigi Gambarotto. Gli agenti hanno impiegato mezz'ora per fargli infilare un cappotto

Pretendeva di presentarsi di fronte ai giudici in mutande e calzini per raffigurare ''lo stato sociale e coloniale dei veneti, sotto occupazione''. Luciano Franceschi, il 54enne indipendentista veneto accusato di tentato omicidio per aver fatto fuoco lo scorso 11 febbraio contro Pier Luigi Gambarotto, direttore della Bcc dell'Alta Padovana di Campodarsego, non ha mancato di far parlare di sé nemmeno martedì mattina alla prima udienza del processo che lo vede imputato al tribunale di Padova.

BAGARRE IN TRIBUNALE. Dopo diversi minuti di trattative, una volta cercato di spiegare che l'abbigliamento non era "conveniente", la polizia penitenziaria è riuscita a convincerlo a fargli indossare anche un cappotto nero e, con mezz'ora di ritardo, è iniziato il processo. Nelle sue prime dichiarazioni Franceschi ha criticato il diritto dell'Italia a giudicarlo chiedendo che il suo caso ''venga giudicato dalla Corte di Giustizia Veneta, tribunale indipendentista".

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