Madre fa da autista a spacciatori: in auto con la droga anche i figli
La donna, italiana, è stata fermata a Padova dalla Finanza dopo essere fuggita all'alt al casello autostradale e aver cercato di investire i militari. A bordo, assieme ai 3 figli minori, trasportava due marocchini con 10 chilogrammi di hashish
Poteva sembrare un sereno e banale quadretto familiare: una madre alla guida di un'auto con a bordo anche i tre figlioletti di 6, 10 e 12 anni. Peccato però, e i militari delle Fiamme gialle se ne sono resi conto presto, che sui sedili posteriori, accovacciati in mezzo ai bambini ci fossero anche due trafficanti di droga marocchini con un borsone contenente 10 chilogrammi di hashish.
IL TENTATIVO DI FUGA. La donna, una 40enne italiana, sorpresa nella notte tra il 6 e il 7 aprile dai finanzieri del Gico appostati al casello autostradale di Padova est, con una manovra spericolata, ha prima tentato di investirli, poi si è data alla fuga, fermandosi sul cavalcavia in direzione della tangenziale di Padova per consentire ai due complici di fuggire a piedi. Entrambi i marocchini, scesi precipitosamente dal mezzo, hanno scavalcato il guardrail e si sono lasciati cadere nel vuoto, compiendo un salto di alcuni metri e atterrando sui campi sottostanti. Gli uomini della Guardia di Finanza li hanno raggiunti e, con la collaborazione di una pattuglia della polizia stradale di Mestre intervenuta sul posto, li hanno catturati.
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L'ARRESTO. I due marocchini e la donna sono stati arrestati per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio, per aver forzato il posto di blocco e tentato di investire e speronare la pattuglia del Gico. I tre minori, particolarmente spaventati e scossi per quanto accaduto, sono stati affidati alla nonna materna.
