rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Nota il corpo di un ragazzo galleggiare nel fiume, maresciallo si tuffa per salvarlo

Tragedia sfiorata poco dopo le 16 a Nervesa, nel Trevigiano. Sul posto i militari, incerta la dinamica dell'accaduto. A salvare il giovane un Maresciallo dell'Arma di Padova che si trovava nella zona e si è tuffato in acqua

Intervento del Suem118 con l'elicottero e un'ambulanza, attorno alle ore 16, sulle rive del fiume Piave a Nervesa della Battaglia, nel Trevigiano, a pochi passi dalla centrale idroelettrica di Castelviero, per soccorrere un giovane, di circa 16 anni, che ha rischiato di annegare nelle acque del corso d'acqua. Il ragazzo, di Ponzano Veneto, è stato trascinato dalla corrente mentre faceva un bagno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso. Il giovane è stato rianimato e intubato sul posto dai medici ma le sue condizioni sarebbero molto preoccupanti: attualmente si trova ricoverato al Ca' Foncello, in terapia intensiva.

A dare l'allarme è stato Davide Salmaso, un maresciallo dei carabinieri di Padova fuori servizio che si trovava in zona e stava passeggiando con il suo cane: il militare, visto il corpo del giovane galleggiare sul filo della corrente, si è tuffato, lo ha portato a riva ed ha poi cominciato le pratiche di rianimazione prima dell'arrivo del Suem. Il 16enne si trovava sul greto del Piave con la famiglia di una coetanea: il ragazzo si sarebbe allontanato per fare il bagno, sparendo in acqua. Nessuno si era reso conto di quanto accaduto. Davide Salmaso ha ricevuto l'elogio dei propri comandanti, il generale Maurizio Detalmo Mezzavilla, comandante della Legione Veneto, e il generale Carmine Adinolfi, comandante interregionale del "Vittorio Veneto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nota il corpo di un ragazzo galleggiare nel fiume, maresciallo si tuffa per salvarlo

PadovaOggi è in caricamento