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Cronaca

È iniziata la Maturità 2017 per 7mila studenti padovani, oggi la prima prova: ecco le tracce

È il giorno della prima prova: tutte le tracce del tema d'italiano

Iniziano oggi, mercoledì 21 giugno 2017, con la prima prova (il tema di italiano), gli esami di maturità 2017. Quest'anno sono circa 7mila gli studenti padovani chiamati a misurarsi con le tre prove scritte e l'orale; 166 le commissioni.

TRACCE MATURITÀ 2017 PRIMA PROVA

ANALISI DEL TESTO. "Versicoli quasi ecologici" di Giorgio Caproni, contenuta nella raccolta "Res Amissa". È la traccia della tipologia A della maturità 2017.

Non uccidete il mare,
la libellula, il vento.
Non soffocate il lamento
(il canto!) del lamantino.
Il galagone, il pino:
anche di questo è fatto
l’uomo. E chi per profitto vile
fulmina un pesce, un fiume,
non fatelo cavaliere
del lavoro. L’amore
finisce dove finisce l’erba
e l’acqua muore. Dove
sparendo la foresta
e l’aria verde, chi resta
sospira nel sempre più vasto
paese guasto: Come
potrebbe tornare a essere bella,
scomparso l’uomo, la terra.

SAGGIO BREVE ARTISTICO-LETTERARIO. Per il saggio breve artistico letterario, una traccia su "La natura tra minaccia e idillio nell'arte e nella letteratura". I maturandi hanno a disposizione diversi spunti, come opere dei pittori Giuseppe Pelizza da Volpedo e William Turner, ma anche un estratto dalle "Operette Morali" di Giacomo Leopardi.

TEMA SCIENTIFICO-TECNOLOGICO. Per il tema scientifico-tecnologico una traccia su "Nuove tecnologie e lavoro, robotica e futuro", con un articolo di Enrico Marro tratto dal Sole 24 Ore: "Allarme Onu: i robot sostituiranno il 66% del lavoro umano".

TEMA STORICO. Per il tema storico, "Il miracolo economico dei decenni 50 e 60", con citazioni da Piero Bevilacqua da "Lezioni sull'Italia repubblicana" e da Paul Ginsborg da "Storia d'Italia dal dopoguerra a oggi".

SAGGIO BREVE STORICO-POLITICO. Disastri e ricostruzione per il saggio breve storico politico.

TEMA DI ATTUALITÀ. Per il tema di ordine generale, i ragazzi dovranno sviluppare il concetto di progresso, a partire da una citazione di Edoardo Boncinelli da "Per migliorarci serve una mutazione".

MATURITÀ 2017

PRIMA PROVA. Dopo le procedure iniziali d`identificazione e controllo degli studenti (compresa la consegna di smartphone e tablet) viene consegnato ai candidati il plico contenente le tracce della prima prova: si dovrà scegliere tra le diverse tipologie A - analisi del testo; B - saggio breve-articolo di giornale; C - tema storico; D - tema di attualità. I maturandi avranno 6 ore dal momento della consegna delle tracce per svolgere il testo, con un tempo minimo di 3 ore dall`inizio della prova.

SECONDA PROVA. La seconda prova, stavolta d'indirizzo, è in calendario giovedì 22 giugno, dalle ore 8.30.

TERZA PROVA. La terza prova, il "quizzone", assegnata da ciascuna commissione d`esame, si svolgerà lunedì 26 giugno dalle 8.30.

ORALI. Infine gli orali. Gli studenti dovranno esporre i contenuti della propria tesina e rispondere alle domende sul programma scolastico che saranno poste loro dai docenti.

GLI AUGURI DI ZAIA AGLI STUDENTI

"Con la prima prova scritta avete rotto il ‘ghiaccio’ della paura e della tensione: e ora, che avete scelto la traccia che avete ritenuto più adatta per esprimere il vostro pensiero e le vostre conoscenze, continuate a dare il meglio di voi e della vostra preparazione nelle prove successive. Gli esami di Stato non sono solo un traguardo, sono un po’ una prova generale del vostro stile nell’affrontare la vita e le sue scommesse. Vi auguro di saperle affrontare sempre con determinazione, caparbietà e con la tranquillità che viene dall’aver fatto bene il proprio dovere". Questo il saluto che il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha rivolto ai ragazzi delle scuole superiori della regione che oggi hanno iniziato l’esame di stato, affrontando la prova scritta di italiano. "A tutti gli studenti rivolgo un grande ‘in bocca al lupo’ - ha concluso il governatore - perché da questa esperienza possano trarre il merito e la giusta soddisfazione. E rivolgo un grato saluto anche a tutti gli insegnanti e agli operatori scolastici che li hanno accompagnati in questi anni di studio e ora li stanno affiancando, con passione ed empatia, nella verifica finale. Saranno i primi a gioire dei successi, spero numerosi, dei loro allievi".

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