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Cronaca Arcella / Via San Bellino

Concorso di bellezza per gay in parrocchia, la comunità scandalizzata

È avvenuto all'Arcella, nella sala parrocchiale di San Bellino, dove si sono riuniti 300 filippini per eleggere "Miss gay filippino per il Nord Italia". I parrocchiani pensavano che si trattasse di una normale festa

È stato eletto a Padova  “Miss gay filippino per il Nord Italia”, durante un vero e proprio concorso di bellezza che si è tenuto domenica scorsa e che ha visto trionfare un ragazzo bergamasco, che è stato premiato dal presidente dell’United Philippine Association regionale, Tadeo Averion, residente a Stra. La notizia, riportata dal Mattino di Padova non suscita poi tanto scalpore nella città che, tra le altre cose, da anni ospita il Pride Village con grande successo di pubblico. A suscitare sorpresa è, piuttosto, la location scelta per l’evento.

LA LOCATION. L’evento si è svolto infatti nientemeno che nella sala parrocchiale della chiesa di San Bellino, all’Arcella, con la partecipazione di circa 300 filippini. I responsabili della gestione dei locali della parrocchia non erano al corrente del tipo di attività che vi si sarebbe svolta: gli organizzatori filippini avevano parlato in modo generico di una festa, non certo di un concorso di bellezza riservato a concorrenti omosessuali.

LE REAZIONI. Scontata la reazione di molti parrocchiani che non hanno giudicato consona la scelta del luogo per il tipo di evento, cauto invece il parroco, don Dino Bertato, che interrogato sul caso afferma di non voler fornire giudizi affrettati sulla questione. Segno, forse, che i tempi cambiano per tutti.

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