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Cronaca Este

Missio meeting giovani: per riflettere, condividere, gioire e crescere insieme

L'incontro è previsto per domenica all'Istituto Manfredini di Este

Sono circa 300 i giovani, provenienti da tutta la Diocesi, che hanno già dato l’adesione (ma c’è ancora la possibilità di iscriversi) alla terza edizione per Missio meeting giovani, l’appuntamento che l’ufficio diocesano di pastorale della missione assieme alla pastorale dei giovani, Medici con l’Africa - Cuamm e alcune comunità missionarie propongono a tutti i giovani della Diocesi, per riflettere, condividere, gioire e crescere insieme. Incontro che quest’anno si propone anche come terza tappa del percorso in preparazione al sinodo dei giovani.

L'OBIETTIVO. L’appuntamento è per domenica, dalle 8.45 alle 18, all’Istituto Manfredini di Este (via Manfredini 2). Slogan dell’edizione 2017 è "Face to face". Il coraggio di incontrarsi, per sottolineare la necessità di ritrovare spazio e tempo per i rapporti interpersonali. L’obiettivo della giornata è scoprire e condividere assieme ai giovani le piste che consentono scambio di doni, di ricchezza e pienezza di vita e la costruzione di rapporti umani ed essenziali. 

LE TESTIMONIANZE. Dopo un momento iniziale di accoglienza e preghiera ci saranno le testimonianze di alcuni giovani. La prima è di Francesco Di Gennaro, medico specializzando in malattie infettive che nel 2015 ha svolto un periodo di volontariato con Medici con l’Africa-Cuamm al St. Luke hospital Woljsso in Etiopia e successivamente, nel 2016, nel Hospital central de Beira in Mozambico. Attualmente per conto del Cuamm opera nel “progetto insediamenti” che offre assistenza sanitaria nell’insediamento Ghana (località Tre titoli - Cerignola) e insediamento Bulgari (località Borgomezzanone) entrambi in provincia di Foggia attraverso un camper che funge da ambulatorio mobile.

LA MISSIONE. Ci sarà poi suor Alicia Vacas Moro, missionaria comboniana, spagnola, anch’essa medico, insignita da Pax Christi, insieme alle sue consorelle, del premio “Ponti e non muri 2015” per il servizio a Betania, dove ha accudito le popolazioni cristiane e musulmane nella Striscia di Gaza dopo l’operazione “Piombo fuso” e difeso il diritto dei bambini palestinesi di andare a scuola, affiancando la lotta dei beduini, intrecciando dialoghi di pace ma anche denunciando e combattendo la tratta dei migranti in Israele. Oggi suor Alicia presta il suo servizio accudendo le suore anziane del suo istituto a Verona.

LOTTA AI DISAGI. Infine ci saranno Enrico e Mattia, della comunità “Gesù confido in te”, due giovani con un passato di emarginazione, alcool e droga, che hanno avuto la forza, il coraggio e la grazia di cambiare strada, passando dalla tristezza di una vita dissipata alla bellezza di una vita nuova che porta frutto. Racconteranno le loro storie, i loro incontri, i loro “passaggi” e il loro impegno, oggi, nel camminare accanto a persone disagiate che portano dentro le stesse ferite e fragilità di cui loro stessi sono stati attraversati nella vita.

IL SINODO. Nel pomeriggio spazio alla presentazione del sinodo dei giovani e lo spettacolo "Un secondo per me". Lo spettacolo in viaggio nei Vangeli, proposto da Gigi Cotichella (educ-animatore, attore e teologo), Andrea Piccirillo (attore, cantautore, artista Hope) prodotto da AnimaGiovane-Altresì, in collaborazione con l’editrice Elledici. La celebrazione eucaristica, alle ore 17, presieduta dal vescovo Claudio conclude la giornata.

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