Molestie sessuali su una dipendente nella pasticceria: condannato a 20 mesi il titolare
La vittima ha ottenuto un risarcimento di 5.300 euro. Lo scorso 7 novembre la ragazza aveva raccontato che l’uomo aveva provato a baciarla all’interno di una cella frigorifero
Un anno e otto mesi di carcere per il pasticcere di Pontelongo accusato di molestie sessuali da una sua dipendente. Come riportano i quotidiani locali, il Tribunale di Padova presieduto dal giudice Nicoletta Nardus, ha inflitto la condanna martedì al titolare della pasticceria accusato di violenza sessuale con abuso di prestazione d’opera. Al 60enne è stata concessa la sospensione condizionale della pena con il riconoscimento del fatto di minore gravità.
Il risarcimento
La vittima, una 28enne del posto, ha ottenuto un risarcimento di 5.300 euro per il danno subito. Lo scorso 7 novembre la ragazza aveva raccontato che l’uomo aveva provato a baciarla all’interno di una cella frigorifero, oltre che aveva avvertito una mano che gli toccava il fondoschiena. Tutto sarebbe avvenuto il 30 aprile del 2014 e la donna che da sei anni lavorava nella pasticceria ha dovuto licenziarsi per non subire altri soprusi, oltre a dover andare in cura da uno psicologo.