Scaraventa a terra la cassiera dopo il furto al market: in caserma perde la testa
Un trentenne marocchino ieri a Montagnana dopo essere stato bloccato e portato negli uffici dell'Arma, ha preso un tavolino e l'ha scagliato contro una porta a vetri. Ora si trova in carcere a Rovigo
Rapina in un market di Montagnana. Una volta bloccato il malvivente in caserma ha perso la testa aggravando ancora di più la sua posizione. E' successo tutto ieri, 24 maggio in via Lago Zorzi. Nei guai è finito un uomo di 30 anni originario del Marocco che al termine delle formalità di rito è stato trasferito al carcere di Rovigo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Il racconto
Nel pomeriggio di ieri in via Lago Zorzi i carabinieri della locale stazione di Montagnana sono intervenuti in un supermercato dove poco prima un nordafricano, residente in paese e noto alla giustizia, nel tentativo di allontanarsi dal negozio dopo aver commesso un furto, non ha esitato a spintonare e a gettare a terra l'impiegata che l'aveva scoperto. Il malvivente è stato arrestato in flagranza e la merce sottratta è stata restituita ai responsabili del negozio. In caserma però l’uomo, mentre era in sala d’attesa guardato a vista, ha afferrato un tavolino e lo ha scagliato violentemente contro una porta a vetri infrangendola. Bloccato immediatamente dai militari presenti, con cui ha ingaggiato un corpo a corpo, oltre all’accusa di rapina, è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato. Su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato poi portato in Carcere a Rovigo. Non è dato sapere cosa gli abbia scatenato così tanta rabbia una volta bloccato.
