Nuovo Auditorium, appello degli storici: “Vale di più Giotto, salvatelo”
Diversi intellettuali tra cui Settis e Ginzburg scendono in campo per difendere i dipinti dell'artista messi a rischio dalla realizzazione della nuova struttura di piazzale Boschetti e Legambiente propone: "Facciamo un parco"
L’Auditorium di Piazzale Boschetti diventa una questione nazionale.
L'APPELLO. Sul quotidiano nazionale “La Repubblica”, infatti, è apparso un articolo-appello di alcuni tra i più importanti storici e intellettuali del nostro tempo: da Salvatore Settis a Carlo Ginzburg. Tutti concordi nell’affermare che le opere di Giotto presenti nella Cappella degli Scrovegni non possono essere messe in pericolo per un Auditorium. Gli storici auspicano, quindi, opere per la salvaguardia del sottosuolo nei pressi della Cappella.
LEGAMBIENTE. Un appello accolto al volo da Legambiente da sempre impegnata nella battaglia contro una struttura fuori luogo (nel vero senso della parola): “Non siamo contro l’auditorium, ma contro la sua errata collocazione” afferma il portavoce del movimento Lucio Passi. Legambiente è convinto che il Comune possa fare marcia indietro su una scelta "pericolosa" e prova a trovare una soluzione: “E’ essenziale il recupero dell’area verde del piazzale”.
IL COMUNE SI DIFENDE. Il vicesindaco Ivo Rossi si difende: “Faremo ulteriori valutazioni, non siamo così suicidi da mettere in pericolo gli affreschi di Giotto e il loro enorme patrimonio artistico”.
