Oetzi, novità sulla storia "dell'uomo dei ghiacci" grazie all'università di Padova
Il 19 settembre del 1991 due turisti tedeschi scoprirono per caso una mummia tra i ghiacci della Val Senales. Da allora sono trascorsi 25 anni, periodo in cui si è cercato di fare chiarezza sul suo passato e sulle sue origini
Venne chiamato "Oetzi" perchè ritrovato vicino all'Oetztal. Da allora sono trascorsi 25 anni, periodo in cui si è cercato di fare chiarezza sulla morte di quell'uomo dei ghiacci, 5.300 anni fa, colpito alle spalle da una freccia.
STUDIO. È stato possibile trovare le cause del decesso, come si era alimentato, cosa indossava e persino che era sterile. Ora, grazie ad uno studio dell'università di Padova, si è scoperto che il rame della lama dell'ascia che aveva con sè, corrispondeva a quello che all'epoca veniva estratto in Toscana.
INCONTRI. Per celebrare il quarto di secolo della nuova vita di Oetzi, le autorità italiane hanno previsto un ricco e vario programma di eventi. A Bolzano, ad esempio, sono previsti in questi giorni un congresso e un dibattito scientifico, nel corso dei quali verranno svelati nuovi misteri dell'Uomo venuto dal ghiaccio.