Omicidio-suicidio a Saonara: spara un colpo alla sorella e poi si uccide
Il dramma si è consumato venerdì in via Ruffina. Vittime il 77enne Benito Zancato e la sorella 86enne Maria. A scoprire i cadaveri, in serata, è stato il figlio del primo. Indagini dei carabinieri di Piove in corso
Una scena straziante quella che si è trovato di fronte venerdì sera un figlio: l'anziano padre e la zia cadaveri, vittime di un omicidio-suicidio.
IL DRAMMA. La tragedia si sarebbe consumata all'esterno, in un campo sul retro della loro abitazione in via Ruffina a Saonara. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Piove di Sacco intervenuti sul posto, l'uomo, il 77enne Benito Zancato, avrebbe dapprima sparato con la sua pistola, a distanza ravvicinata, contro la testa della sorella 86enne Maria, quindi, dopo averla diretta contro la propria tempia, avrebbe fatto fuoco nuovamente per uccidersi, finendo prono a terra. L'arma è stata trovata sotto al corpo dell'anziano.
I BIGLIETTI. All'interno della grande villa di campagna, suddivisa in tre nuclei familiari, abitata ai lati dai figli di Benito e al centro da quest'ultimo, vedovo, con la sorella, i carabinieri hanno rinvenuto dei biglietti in cui entrambi avrebbero spiegato il loro gesto disperato e tranquillizzato i familiari. La vecchiaia, la voglia di vivere ormai esaurita. Probabilmente il duplice dramma è avvenuto intorno alle 17.30, quando un parente avrebbe udito due spari, che avrebbe però collegato all'eventuale presenza di un cacciatore, senza poter minimamente immaginare l'atroce realtà.