Omicidio Trebaseleghe, salta l'interrogatorio di Sibilio: giovedì la fiaccolata per Natasha
Le condizioni del 35enne pizzaiolo napoletano, accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima, rimangono gravi pertanto i medici non hanno ancora sciolto la prognosi e il pm non ha potuto interrogarlo
È saltato l'interrogatorio a Luigi Sibilio, il 35enne pizzaiolo napoletano che giovedì scorso ha ucciso a coltellate Natasha Bettiolo all'interno della sua auto tentando poi di togliersi la vita. Come riportano i quotidiani locali, le sue condizioni dopo l'intervento chirurgico sembravano essere migliorate, ma i medici non hanno sciolto la prognosi e il magistrato non ha potuto interrogarlo.
CURATORE. Sibilio, in stato di fermo e piantonato dagli agenti penitenziari, è accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima. Se la ripresa di Sibilio sarà lunga il pubblico ministero Roberto Piccione, titolare dell’inchiesta, chiederà la nomina di un curatore speciale. Intanto i figli della vittima hanno affidato la loro tutela all’avvocato veneziano Marco Serena.
FIACCOLATA. La morte di Natasha Bettiolo ha scosso la comunità di Trebaseleghe, comune dove la cuoca 46enne abitava. L'Amministrazione comunale ha quindi deciso di ricordare la donna con una fiaccolata che si terrà giovedì alle ore 20.30.
INVITO. È stata uccisa una persona che conoscevamo e stimavamo. Comunque è stata uccisa una donna. Tutto ciò non può passare sotto silenzio, seppure un silenzio carico di dolore - spiega il sindaco Lorenzo Zanon - L’Amministrazione comunale ha quindi organizzato un momento di pietà verso Natasha e contestualmente un momento per dire basta a questo stillicidio di violenze sulle donne. Alle ore 20.30 ci ritroveremo davanti al municipio per una fiaccolata fino al luogo in cui è avvenuto l’omicidio. Sono invitati tutti i cittadini, ma particolarmente chi ha responsabilità amministrative, associative e istituzionali. Chiedo a tutti di esserci e di allargare l’invito a chiunque riterrete opportuno".
