rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Guizza / Via Guizza Conselvana

Auto rubate, armi e droga: tre padovani finiscono in carcere

L'attività coordinata dalla Procura di Padova si è articolata tra la Guizza e l'Arcella. Sono in corso ulteriori accertamenti per capire se l'armamento rinvenuto sia compatibile con precedenti azioni criminose

Tre padovani in manette, rinvenuta droga, sequestrate armi e mezzi provento di furto. E' questo il bilancio di un maxi blitz messo a segno dagli investigatori della Squadra mobile di Padova e il coordinamento della Procura. L'attività si è articolata tra la Guizza e l'Arcella attraverso più perquisizioni

I fatti

All’interno di un garage di Via Guizza, nella disponibilità di due dei tre padovani arrestati, i poliziotti hanno sorpreso il sospettato principale, un uomo di 63 anni, volto noto alle forze dell'ordine, proprio mentre stava per occultare e portar via un fucile a pompa con matricola abrasa e calcio parzialmente segato. Il tutto unitamente al relativo munizionamento composto da 5 cartucce a palla calibro 12. All’interno del garage e nelle immediate pertinenze, sempre nella disponibilità del 63enne, è stata trovata anche una pistola semiautomatica calibro 9 con colpo in canna e completa di caricatore con 13 proiettili. Ma le sorprese non sono finite: nel proseguo della perquisizione è stato rinvenuto anche un motociclo Piaggio con targa falsa, risultato compendio di un furto commesso a Padova nel giugno dell’anno scorso e un’auto Volkswagen Polo, anch’essa risultata rubata nel dicembre scorso a San Giorgio delle Pertiche. Il 63enne è stato così indagato anche per ricettazione e riciclaggio.
Sempre in via Guizza gli investigatori della Questura hanno perquisito un'abitazione nella disponibilità del secondo dei padovani sospettati, un operaio 66enne, che l'attività d'indagine ha più volte collegato al 63enne. In una delle camere dell’abitazione l'uomo aveva realizzato due vere e proprie serre, munite di sistemi di ventilazione e illuminazione a tempo, adibite alla​ coltivazione di marijuana, con annesso una sorta di piccolo laboratorio dove era depositato tutto l’occorrente per la crescita della droga. Stiamo parlando di terriccio, concimi vari, termostati, macchine per sottovuoto e relativi sacchetti, bilance elettroniche, bilancini di precisione. Gli agenti hanno sequestrato in tutto 40 piante in vaso ancora in fase di maturazione ed oltre 400 grammi di marijuana già essiccata e pronta al consumo custodita in vasi di vetro distribuite su di una dispensa e  dell’hashish. Il terzo padovano destinatario della misura restrittiva in carcere è un padovano di 45 anni disoccupato che è stato rintracciato all'Arcella. All’interno dela sua abitazione e nel relativo garage gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato quasi 100 grammi fra eroina ed hashish e una moto Bmw GS 1150 provento di un furto commesso a Padova nel luglio scorso. Quest’ultimo veicolo, che gli costerà anche un’imputazione per ricettazione, è già stato restituito al legittimo proprietario. 

Due Palazzi

I tre indagati, su disposizione della Procura della Repubblica sono stati tutti ristretti in carcere in attesa di convalida. In  merito al rinvenimento delle armi e dei veicoli rubati sono stati già disposti accertamenti da parte della Procura al fine di appurarne la provenienza ed il possibile utilizzo in pregressi episodi criminosi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Auto rubate, armi e droga: tre padovani finiscono in carcere

PadovaOggi è in caricamento