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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Città Giardino / Via Goito

Seminò il panico in via Goito: dal ricovero in Psichiatria al carcere

Il 26 marzo scorso un uomo di 33 anni, noto alla giustizia, dopo una lite con la fidanzata in strada a Padova, è riuscito a sfilare l'arma dalla fondina di un militare. Dopo la fuga dal reparto, è arrivata la misura restrittiva

Dal reparto di Psichiatria dell'ospedale di Padova al carcere Due Palazzi il passo è breve se si cerca di eludere i controlli. Il 26 marzo scorso, in via Goito seminò il panico tra gli automobilisti in transito. Durante una lite con una donna, fermato dai carabinieri, riuscì a rubare una pistola ad un militare e sparò un colpo. Una volta reso inoffensivo l'indagato, 33 anni, noto alla giustizia, è stato ricoverato in Psichiatria in regime di domiciliari. Sembrava l'inizio di un percorso di recupero ma ieri, 17 aprile, l'uomo è scappato dal reparto.  

Si sono aperte le porte del carcere

Subito dopo l'allarme il ricercato è stato raggiunto e arrestato nuovamente. Questa volta il pubblico ministero Giorgio Falcone ne ha disposto la misura restrittiva del carcere. Il giorno della lite con la fidanzata e il successivo furto dell'arma, la situazione è subito apparsa delicata. I carabinieri per bloccarlo in tutta sicurezza hanno utilizzato il taser. Su di lui pendono due capi d'accusa importanti: resistenza a pubblico ufficiale e rapina. L'intero film dei fatti del 26 marzo pomeriggio sono stati ripresi dalle immagini della videosorveglianza che hanno sciolto qualsiasi dubbio su come si sono svolti i fatti. 

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