"L'emergenza di questi giorni impone provvedimenti immediati, oltre a quelli già adottati". Esordisce così Matteo Cavatton, assessore all'Ambiente di Padova, nell'elencare le misure decise dall'amministrazione comunale per arginare l'elevato tasso di inquinamento atmosferico registrato in città.

BIGLIETTO UNICO GIORNALIERO. "Stiamo predisponendo un'ordinanza per il divieto assoluto di bruciare ramaglie (ad oggi è consentita la bruciatura agronomica) - spiega Cavatton - Dal 30 dicembre al 3 gennaio compresi, inoltre, entrerà in vigore un biglietto unico straordinario per il trasporto pubblico. Consentirà, a turisti e padovani, di spostarsi utilizzando autobus urbani e tram per tutto il giorno, estendendo la validità del titolo di viaggio da 75 minuti, all'orario di fine servizio".

LAVAGGIO STRADE. Da domani, dalle 9 in poi, l'assessore annuncia che inizierà il lavaggio straordinario delle strade principali della città: via Giustiniani, via Faloppio, via Gattamelata, via Bruno, via Manzoni, via Orsini, corso Milano, corso del Popolo, via Facciolati, via Venezia, via Tommaseo, via Aspetti, via Reni, via Da Bassano, via Avanzo, via Chiesanuova, via Dei Colli, via Guizza, via Cavallotti, via Bembo, via D'Acquapendente, via Vigonovese. "Questo provvedimento, per avere maggiore efficacia, deve essere assunto anche da altri comuni, specialmente quelli contermini - dichiara Cavatton - che esorto a seguire il nostro esempio e a non rimanere impassibili. Domani, al tavolo tecnico zonale con i comuni della provincia, mi aspetto piena condivisione delle misure adottate dalla nostra amministrazione, altrimenti le critiche provenienti dal Partito Democratico saranno sconfessate dai loro stessi amministratori".