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Cronaca

Limitazioni traffico 2 gennaio - 14 aprile 2017

Blocco dei veicoli Euro 0 e Euro 1 (benzina e diesel) e Euro 2 e Euro 3 diesel, su tutto il territorio comunale

Anche nella stagione invernale 2016/2017 il Comune di Padova adotta misure per contenere l'inquinamento atmosferico e ridurre le concentrazioni di PM10 nel territorio. Tali misure sono adottate sulla base delle disposizioni del Tavolo tecnico zonale "Area metropolitana" della Provincia di Padova.

ATTENZIONE: Dal 20 febbraio vengono revocati i provvedimenti integrativi adottati per il raggiungimento del livello di criticità 2.
Da lunedì, quindi, possono circolare i veicoli euro 3 diesel e gli orari di limitazione del traffico vengono ripristinati al livello di criticità 0 (da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 18:00). Sono state anche revocate le limitazione di esercizio nell'uso degli impianti termici a biomassa ed il divieto di abbruciamento delle ramaglie all'aperto.

VEICOLI CHE NON POSSONO CIRCOLARE. È vietata la circolazione di: veicoli alimentati a benzina Euro 0 e Euro 1; veicoli alimentati a diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 e Euro 3; motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima dell'01/01/2000 o non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE.

QUANDO. Le limitazioni vengono applicate nei periodi: dal 2 gennaio al 14 aprile 2017; ​nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 8:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 19:30 (con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali).

DOVE. Le limitazioni riguardano tutto il territorio comunale, tranne le vie sotto indicate:

1) comparto viario della Zona Industriale;

2) anello delle tangenziali costituito dalle vie:
- via Po (tratto compreso tra il confine con il Comune di Limena e c.so Australia),
- c.so Australia,
- c.so Boston, comprese le arterie di collegamento con i Comuni di Selvazzano Dentro ed Abano Terme,
- tangenziale sud,
- c.so 1° Maggio,
- c.so Esperanto,
- c.so Kennedy,
- c.so Argentina,
- ponte Darwing,
- c.so Irlanda,
- via Boves,
- c.so 13 Giugno;

3) via San Marco (tratto compreso tra c.so Argentina e via Friburgo),
- v.le delle Grazie,
- raccordo Gandhi,
- raccordo Ezio Franceschini,
- via Friburgo,
- via del Plebiscito,
- via Luigi Einaudi,
- c.so Stati Uniti (tratto compreso tra c.so Argentina ed il casello autostradale di PD Z.I.),
- via Chiesanuova,
- via dei Colli,
- via Bembo (tratto compreso tra corso Primo Maggio ed il confine del territorio comunale),
- via G.B. Ricci,
- via C. Goldoni (tratto compreso tra via del Pescarotto ed il passo carraio della fiera),
- via F. Rismondo (tratto compreso tra via Ricci e l’accesso al parcheggio interrato del padiglione 7 della fiera), - via Avanzo (tratto compreso tra via Del Plebiscito ed il ponte Unità d’italia),
- ponte Unità d’Italia,
- via Guizza (tratto compreso tra il confine del territorio comunale e l’ingresso al parcheggio scambiatore),
- via Pontevigodarzere (tratto compreso tra via Del Plebiscito ed il confine comunale),
- via Rocco,
- via Coppi.

VEICOLI CHE POSSONO CIRCOLARE SEMPRE (IN DEROGA):

a) veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi (motore elettrico e termico) e veicoli alimentati a GPL o gas metano purché utilizzino per la circolazione dinamica rigorosamente solo GPL o gas metano;

b) autobus adibiti al servizio pubblico di linea e turistici, scuolabus, taxi ed autovetture in servizio di noleggio con conducente;

c) veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense;

d) veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse;

e) veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine;

f) veicoli con targa estera condotti da persone non residenti in Italia;

g) veicoli di servizio e veicoli nell'ambito dei compiti d'istituto delle Pubbliche Amministrazioni, compresa la Magistratura, dei Corpi e servizi di Polizia Municipale e Provinciale, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate e degli altri Corpi armati dello Stato. In caso di utilizzo del veicolo privato per motivi di servizio, dovrà essere prodotta un'attestazione dell'Amministrazione di appartenenza;

h) veicoli di enti pubblici e aziende di servizio pubblico o concessionari di servizi pubblici, purchè muniti di scritti o stemmi che li rendono individuabili;

i) veicoli che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili;

j) veicoli utilizzati da persone che non possono recarsi al lavoro con mezzi pubblici a causa dell'orario di inizio o fine turno o del luogo di lavoro, limitatamente al percorso più breve casa-lavoro purché muniti di dichiarazione del datore di lavoro attestante la tipologia e l'orario di articolazione dei turni e l'effettiva turnazione nonché di un'autodichiarazione attestante la mancanza di mezzo pubblico;

k) veicoli degli ospiti degli alberghi situati nell'area interdetta, limitatamente al percorso necessario all'andata e al ritorno dall'albergo, in possesso della copia della prenotazione;

l) veicoli che effettuano car-pooling, ovvero trasportano almeno 3 persone a bordo, quale promozione dell'uso collettivo dell'auto;

m) veicoli che debbono recarsi alla revisione obbligatoria (con documenti dell'ufficio del Dipartimento di Trasporti Terrestri o dei Centri di Revisione Autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario;

n) veicoli degli istituti di vigilanza privata compresi i portavalori;

o) veicoli appartenenti alle categorie "L2" e "L5" riferite al trasporto merci e alla categoria "N" di cui all'art. 47, comma 2, lettera c), del D.Lgs 285/1992 "Nuovo Codice della Strada", classificati come speciali o ad uso specifico, di cui all'art. 203 del DPR 495/1992 o ad essi assimilati in base alla determinazione dirigenziale n. 2004/76/0115 del 11/06/2004;

p) autoveicoli e motoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico ai sensi dell'art. 60 del C.d.S, limitatamente ai percorsi definiti nell'ambito di manifestazioni organizzate.

VEICOLI CHE POSSONO CIRCOLARE CON IL "TITOLO AUTORIZZATORIO". Il "titolo autorizzatorio" è una dichiarazione sottoscritta dal conducente che deve contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell'orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito. Deve essere esposto bene in vista ed esibito agli agenti di polizia stradale che ne fanno richiesta. Il "titolo autorizzatorio" deve essere esposto nei seguenti casi:

- veicoli adibiti a cerimonie nuziali, battesimi, comunioni, cresime o cerimonie funebri (compresi i veicoli al seguito);
- veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private per sottoporsi a visite mediche, cure ed analisi programmate, con a bordo prenotazione, impegnativa o attestazione dell'avvenuta prestazione medica;
- veicoli dei paramedici e dei tecnici ospedalieri in servizio di reperibilità,
- veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale;
- veicoli utilizzati per particolari attività urgenti e non programmabili, per assicurare servizi manutentivi di emergenza, nella fase di intervento.

CASI NON PREVISTI IN ORDINANZA. Autorizzazioni in deroga per casi eccezionali, rispetto ai casi previsti in ordinanza, possono essere rilasciate dal comando di Polizia Locale, che valuterà caso per caso. La richiesta deve essere fatta, almeno 5 giorni prima, via fax al numero 049 8205105. Per informazioni chiamare lo 049 8205100 (da lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 13:00).

SANZIONE. Chiunque, violando le limitazioni previste, circoli nel territorio di applicazione del provvedimento con veicoli appartenenti relativamente alle emissioni inquinanti a categorie inferiori a quelle prescritte, è soggetto ad una sanzione amministrativa pari ad euro 164 (art. 7 co. 13 bis del D.Lgs 30/04/1992 n. 285). Se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla data di accertamento o dalla notificazione del verbale viene applicata la misura agevolata pari a euro 114,80. In caso di reiterazione della violazione nel biennio, è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni, ai sensi delle norme previste al capo I, sezione II, del titolo VI del Codice della strada.

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