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Cronaca

Calci e pugni ad un ragazzino, ma la rapina fallisce: arrestati

Ancora un episodio di violenza minorile a Padova. L'11 marzo un manipolo di teppisti minorenni ha circondato un ciclista di 13 anni per rubargli i soldi in zona ponte Molino. La vittima ha chiamato il 113 e poco dopo i responsabili sono stati acciuffati

Ancora un episodio di violenza giovanile in città in pieno giorno. E' successo nel pomeriggio dell'11 marzo. Il bilancio è di tre ragazzi arrestati dalla polizia al termine di serrate indagini. L'accusa è di rapina. Nei guai sono finiti un quindicenne e i due complici di 16 e 17 anni. La vittima, seppur sotto choc, non ha necessitato delle cure del pronto soccorso. 

La rapina

Verso le 16 un ragazzino di 13 anni ha chiamato il 113 riferendo che, mentre si trovava in bicicletta all'altezza di Ponte Molino, ha subito un'aggressione da parte di un gruppo di quattro ragazzi. Dal racconto è emerso che il gruppetto si è avvicinato al ciclista e con fare minaccioso gli ha chiesto soldi. Nello specifico uno dei malviventi gli ha bloccato la marcia della bicicletta intimandogli di consegnargli i soldi. Un secondo componenti, al rifiuto della vittima, l'ha schiaffeggiato, mentre un terzo ha cominciato a frugargli nella borsa che portava a tracolla alla ricerca di refurtiva. Non trovando soldi e preziosi, l'ha preso a calci. Nel manipolo di teppisti vi era anche una ragazza che tuttavia è rimasta in disparte senza partecipare alla rapina. 

L'indagine lampo degli agenti della sezione Volanti della Questura ha permesso di acciuffare i baby banditi

L'intervento

La volante, immediatamente giunta sul sul luogo della segnalazione, dopo aver raccolto le descrizioni dettagliate da parte della giovane vittima, ha rintracciato poco dopo il gruppetto in piazza Forzatè. Una volta bloccati, i quattro ragazzi sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti del caso. Si tratta di giovani di 15, 16 e 17 anni, tutti con precedenti in materia di reati contro la persona e reati contro il patrimonio. In particolare, nei confronti del 15enne e del 16enne è già stato emesso l’Avviso Orale del questore di Padova. Una volta in Questura, il 15enne, anche di fronte agli agenti della sezione "Volanti", ha mantenuto un atteggiamento aggressivo, opponendo resistenza attiva nelle fasi di identificazione spintonando i poliziotti. Tuttavia, poco dopo, lo stesso è stato riportato alla calma e le procedure di identificazione si sono completate senza alcun impedimento. 

I risultati

A seguito dell'attività investigativa, acquisita la querela da parte della giovane vittima in compagnia della propria madre, dopo aver contattato la Procura della Repubblica dei Minori presso il tribunale di Venezia, i tre giovani di 15, 16 e 17 anni sono stati arrestati in concorso per tentata rapina, con successiva traduzione per il 15enne e 16enne presso l’istituto per minori di Treviso e con l'affidamento alla famiglia per il 17enne, in attesa dell’udienza di convalida da parte dell’Autorità giudiziaria. Nei confronti del quindicenne si è proceduto inoltre alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e una sanzione per averlo trovato in possesso di un modico quantitativo di droga. 

Volti noti

Da ulteriori approfondimenti, è emerso che il 15enne ed il 17enne sono gli stessi autori del furto aggravato commesso nel corso della notte del 10 marzo scorso ai danni di un negozio di piazza de Gasperi, in compagnia di un 27enne italiano. Nella circostanza, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dopo aver rintracciato immediatamente il gruppo in zona Stazione e successivamente accompagnamenti in Questura, ha proceduto all’arresto del 27enne e alla denuncia in stato di libertà per i due minori.

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