Stanga, traffico nel caos per manifestazione attivisti Ultima Generazione
Poco dopo le 8 del 20 novembre, cinque manifestanti si sono seduti in mezzo alla strada in via Grassi bloccando il traffico. Rabbia tra gli utenti e allarme lanciato in tempo reale alle forze dell'ordine. Gli autori del blocco ora dovranno rispondere penalmente di quanto fatto
Stanga bloccata oggi 20 novembre per una manifestazione degli attivisti di ultima generazione. Nello specifico 5 ragazzi poco dopo le 8 del mattino si sono seduti in mezzo alla strada in via Grassi. Siamo in uno snodo strategico della città tra Padova Est e il centro. Inevitabili i disagi e le lamentele di centinaia di automobilisti che stavano raggiungendo i luoghi di lavoro.
Stesso copione
Gli attivisti hanno mostrato agli utenti della strada uno striscione di sensibilizzazione alle problematiche legate al cambiamento climatico. Si sono vissuti momenti di nervosismo con gli automobilisti furiosi per lo stop inaspettato. L'allarme è arrivato in tempo reale ai numeri d'emergenza. Carabinieri, polizia e agenti della Polizia locale sono intervenuti tempestivamente rimuovendo il blocco non autorizzato. Inevitabili strascichi penali per gli attivisti. Sono stati accompagnati in caserma e ora rischiano una denuncia in concorso per interruzione di pubblico servizio e manifestazione non autorizzata.
Ostellari
«Le misure inserite dalla Lega nel pacchetto sulla sicurezza urbana, approvato dal Consiglio dei Ministri, parlano chiaro: chi bloccherà la circolazione stradale anche solo con il proprio corpo commetterà un reato, punito con il carcere fino a due anni. Gli eco-vandali che oggi a Padova hanno rotto le scatole a chi andava a lavorare sono avvisati» ha dichiarato il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, il senatore padovano Andrea Ostellari.
