I Patrioti veneti: “La Basilica del Santo è nostra e ce la riprendiamo”
Secondo il sedicente "Governo veneto" il complesso Antoniano sarebbe stato ingiustamente ceduto dallo Stato alla Chiesa. Il 10 febbraio prossimo la cerimonia di riappropriazione
La Basilica del Santo torni al popolo veneto. La rivendicazione arriva dal gruppo dei “Patrioti veneti” – così si definiscono – che intendono riappropriarsi del patrimonio a loro parare ingiustamente ceduto dallo Stato italiano alla Santa Sede con il Concordato dell'11 febbraio 1929.
LA RIAPPROPRIAZIONE. I rappresentanti del sedicente “Governo Veneto” lanciano, ad un mese dall’appuntamento, l’annuncio dell’iniziativa che si terrà il 10 febbraio prossimo, con la quale verrà ufficializzata la dichiarazione di assunzione di responsabilità giuridica del Governo Veneto sul "Complesso Antoniano".
IL PROGRAMMA. I “Patrioti veneti” parteciperanno alla messa delle 10 in Basilica come ringraziamento per il ritorno della Basilica di Sant'Antonio alla giurisdizione veneta, alle 11, sul sagrato della Basilica, avverrà la firma da parte dei membri del “Parlamento Veneto” e del “Governo Veneto” della dichiarazione al Pontefice della ripresa responsabilità giuridica sul Complesso Antoniano da parte della ricostituita Repubblica Veneta. Il Governo Veneto trasmetterà nelle mani del Delegato Pontificio la dichiarazione al Papa di cambio di giurisdizione. Resta da capire se il Vaticano accetterà di buon grado l’operazione...
