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Cronaca

Petizione a favore degli alluvionati veneti

Gli alluvionati del Veneto ancora una volta si trovano di fronte ad un grosso problema: viene chiesta dalla Regione grazie a una serie di provvedimenti che hanno ridotto l'imponibile promesso, la restituzione di parte (o tutti) dei contributi ricevuti. In questo periodo di crisi economica vuol dire spingere la gente nelle mani degli strozzini per trovare le somme da rendere. Fermiamo questa pericolosa assurdità e firmiamo la Petizione a favore degli alluvionati 2010

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi
Molte, troppe, famiglie e aziende del Veneto in questo momento sono con l'acqua alla gola a causa di questa disastrosa situazione economica. Ma quelle che sono maggiormente a rischio usura oggi sono quelle che hanno ricevuto dalla Regione la richiesta "assurda" di restituzione di tutta o parte della quota di contributo ricevuto per l'alluvione 2010.

Per capire la situazione bisogna anteporre una premessa: all'indomani dell'evento sono stati stanziati dal Governo 150 milioni di euro per favorire il rientro nelle proprie case o aziende e gli interventi pubblici di somma di sommaria urgenza. I sindaci si sono prodigati, mettendosi in bella mostra e in prima linea, per far sapere a tutti durante le numerose riunioni che avrebbero ricevuto il 75% del danno subito. E il risultato sotto il profilo dell'immagine ha giovato (vedi sindaci rieletti). Altri 150 sono stati stanziati in opere pubbliche.

QUESTO è il messaggio che la gente ha recepito, 75% del danno subito e verificato. Poi, con la classica "manovra" burocratica, sono stati emanati provvedimenti restrittivi che hanno portato a dimezzare, se non a minimizzare, l'imponibile al quale ognuno aveva diritto. Peccato che nel frattempo siano stati anticipati fondi che alla fine, in base anche ad un prezziario regionale destinato all'ingrosso, sono stati ritenuti eccedenti e quindi la Regione ora chiede la loro restituzione, seppur permettendo una rateizzazione fino a due anni debitamente garantita da polizze..... Queste cifre sono spesso importanti, si parla anche di diverse decine di migliaia di euro e quasi nessuno è in grado di renderle, anche perchè per aggiustar casa si sono indebitati fino al midollo. Abbiamo casi di persone che hanno minacciato gesti inconsulti, altre, e sono molte, gettate nell'angoscia e nella disperazione.

Il Comitato Alluvione Veneto - AEC Europa Italia nasce dalla fusione dei piccoli comitati comunali sorti nell'immediato dopo alluvione e ora fanno parte a livello nazionale del Movimento Mai Più, fondato il 13 febbraio scorso a Firenze, città simbolo dell'alluvione. In questo hanno trovato amalgama e unione i principali comitati alluvionati e terremotati d'Italia. Quello che chiediamo ai Politici è riportato nel testo della petizione che invitiamo a sostenere e sottoscrivere a tutti. Una richiesta che non necessita di scusanti o di buoni propositi ma vuole e pretende un segno certo da parte di chi abbiamo eletto a rappresentare il Popolo. E su questo punto non riteniamo di fare marcia indietro.

Grazie per il tuo aiuto. Voi con Noi.

Associazione Europa Cultura - Italia - il presidente - Maria Paola Meli

Comitato Alluvione Veneto - Il presidente - Rosario Maccarrone

www.comitatoalluvioneveneto.org

www.aeceuropa.eu

eurosportello@aeceuropa.eu

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EUROSPORTELLO AEC PER LA TUTELA DEL CITTADINO

COMITATO ALLUVIONE VENETO

Associazione Europa Cultura - Italia

Organizzazione di Volontariato - Associazione senza fine di lucro

Sede Legale: Via Andrea Brustolon, n. 14 - 35031 Abano Terme (PD) Cod. Fiscale 92250430284

Iscr. Registro Associazioni 35569 eurosportello@aeceuropa.eu www.aeceuropa.eu - www.comitatoalluvioneveneto.org

Aderente alla rete nazionale del MOVIMENTO MAI PIU'

COMUNICATO STAMPA
con preghiera di pubblicazione

ALLUVIONE 2010 INDIETRO NON SI TORNA

  • Al Presidente della Repubblica Italiana
  • Al presidente del Senato della Repubblica
  • Al Presidente della Camera dei Deputati
  • Al Presidente del Consiglio dei Ministri
  • Al Senatori e Deputati della Repubblica Italiana
  • Al Presidente della Regione Veneto
  • Agli Assessori e ai componenti il Consiglio Regionale del Veneto
  • Alle Segreterie dei Partiti e Gruppi Politici
  • Ai signori Sindaci e Consiglieri dei Comuni Alluvionati - loro sedi

Carissimo....... Voi con Noi

La Regione Veneto ha chiesto la restituzione delle cifre ritenute "in eccesso" sui contributi erogati in occasione degli eventi alluvionali che hanno sconvolto ampie zone del Veneto nelle festività di Ognissanti del 2010. Si tratta secondo l'apparato burocratico di un "atto dovuto" ma che non tiene conto delle promesse fatte all'indomani della tragedia e del Patto siglato con il cittadino dallo Stato tramite i suoi rappresentanti regionali e i Sindaci ma, soprattutto, rappresenta un pesante e ingiusto macigno che grava sulla testa di migliaia di alluvionati che per la gran parte non sono certamente in grado di subire questo grave salasso.

Il Comitato Alluvione Veneto AEC Europa Italia, ha già avviato una serie di azioni di tutela a favore dei cittadini e ora lancia un messaggio forte e chiaro: Basta con la Burocrazia, decidano i Politici per il bene dei cittadini. Presentiamo quindi la raccolta firme a sostegno degli alluvionati chiedendo sia emanata una ordinanza/moratoria che cancelli la domanda restitutoria che sta gettando aziende e famiglie sul lastrico, spingendole nelle braccia degli strozzini e della malavita organizzata, inducendoli in tal modo a cadere in disgrazia e arrivare a compiere gesti estremi.

La parola ora passa in mano alla Politica, i maggiori referenti degli interessi dei cittadini elettori sono infatti i Sindaci, gli amministratori provinciali, regionali e nazionali ed è da questi che gli alluvionati si attendono comprensione e risposte positive, in particolare anche per gli sbagli commessi in questa circostanza a loro danno.

In ogni caso, la nostra Associazione è a disposizione per un tavolo di confronto su questo e sugli altri temi fondamentali quali la messa in sicurezza idrogeologica del territorio, anche tramite il completamento dell'Idrovia Padova - Mare o altre opere di primaria importanza, il sostegno all'azione di corretta informazione al cittadino in tutte le fasi pre e post emergenza e infine per una Protezione Civile Partecipata e coordinata a livello Italia dal Movimento Mai Più, del quale siamo parte attiva e propositiva.

Attendiamo con speranza la vera apertura di cuore perchè Voi siate con Noi.

Abano Terme, 17 Febbraio 2014

Comitato Alluvione Veneto

Associazione Europa Cultura - Italia

Il presidente

Rosario Maccarrone

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