Aggredito mentre va a scuola, dai compagni petizione anti-degrado

"Solo la partecipazione alla vita della Città potrà mettere fine al degrado. Gli studenti padovani vogliono che questa città torni a vivere, senza violenza e senza paura". Questa la motivazione con cui i quattro rappresentanti d'istituto Einaudi-Gramsci di Padova hanno lanciato una petizione via web, caricata sulla nota piattaforma chiange.org, indirizzata al sindaco reggente Ivo Rossi e intitolata "Stop Degrado: Ridiamo vita alla zona Stazione e alla cintura del centro storico di Padova".

STUDENTI INSICURI. La raccolta firme prende il "la" dall'ultimo fatto di violenza in cui è rimasto vittima un compagno di scuola dell'Einaudi che, martedì mattina, mentre stava camminando dalla stazione ferroviaria alla sede dell'istituto in via Palme, è stato preso a pugni dopo aver urtato accidentalmente uno sconosciuto. "Non è la prima volta che accade un episodio simile - riferiscono i rappresentanti - L'arrivo e l'uscita da scuola per gli studenti dell'istituto Einaudi, e delle scuole vicine al centro storico in generale, diventa sempre più insostenibile".

LA REPLICA: Precisazione dal Comune di Padova

LA PETIZIONE. Questo il testo della petizione: "Le recenti aggressioni e gli episodi sempre più frequenti di violenza e delinquenza nella zona della stazione ferroviaria, di via Cairoli, via Trieste e nell'area appena fuori le mura di Padova, a danni di studenti che transitano per il centro ogni giorno per recarsi a scuola, all'università, o a lavoro, ci spingono a chiedere con forza una maggiore presenza delle forze dell'ordine, paradossalmente impegnate nel multare i giovani che si ritrovano nelle piazze la sera, o che legano le Biciclette ai pali per evitare i furti. Chiediamo principalmente, però, una rivalorizzazione della zona, con eventi, manifestazioni, iniziative che coinvolgano la cittadinanza intera e riportino i padovani a camminare per le strade senza paura, partecipando alla vita sociale e comunitaria del capoluogo".