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Cronaca

Fa pestare il detenuto che aveva scoperto la tresca con la prof di matematica: indagato figlio di un boss

Sotto inchiesta un 26enne del messinese e la docente padovana. I fari della Procura su due raid punitivi avvenuti in primavera al Due Palazzi

Avrebbe organizzato due spedizioni punitive contro il detenuto "colpevole" di averlo scoperto in atteggiamento intimi con la professoressa di matematica all'interno del carcere di Padova. Una vicenda che vede protagonista il figlio 26enne di un boss di Giostra Puccio. Il giovane, insieme alla stessa 39enne docente padovana, è adesso indagato con altre sei persone dopo che la Procura ha aperto un fascicolo per chiarire i contorni di una storia che sembra la trama di un film. 

I fatti

I fatti risalgono alla scorsa primavera. Il ragazzo avrebbe incontrato la docente durante le lezioni previste nel programma di recupero, tra i due in poco tempo sarebbe nato un rapporto sentimentale. Ma poco dopo un detenuto avrebbe scoperto la tresca sorprendendo la coppia in atteggiamenti intimi all'interno di un bagno dell'istituto penitenziario. Il testimone involontario avrebbe successivamente minacciato di denunciare l'accaduto alla direzione, innescando la reazione dell'uomo. Il messinese, insieme ad altri sei carcerati, avrebbe infatti organizzato due pestaggi nei confronti della vittima, ferita in modo serio anche con l'utilizzo di corpi contundenti. Il pm Benedetto Roberti, titolare dell'inchiesta, sta facendo luce anche sullo scambio di sms tra il messinese e la professoressa che sarebbe andata a trovare l'amante anche a Verona, dove nel frattempo era stato trasferito. 

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