rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Arcella

"Povia, non sei il benvenuto all'Arcella": la polemica corre su Facebook

I gruppi "ArcellaTown" e "ArcellaGround" dichiarano apertamente la loro contrarietà al concerto di beneficenza del cantante, in programma il 12 maggio al teatro dei Padri Rogazionisti

"Gentilissimo Giuseppe Povia, vogliamo solo farti sapere che tu, all’Arcella, non sei il benvenuto. #QuandoIPiccioniFannoOh". A pubblicare questo messaggio sulla propria pagina Facebook (seguita da quasi 11.500 persone) è "ArcellaTown". E scoppia la polemica riguardo al concerto di beneficenza di Povia - cantante conosciuto tanto per i suoi pezzi quanto per le sue posizioni - in programma domenica 12 maggio al Teatro dei Padri Rogazionisti.

Arcellatown

Il post è stato pubblicato nella mattinata di venerdì 12 aprile, e nel giro di 24 ore ha raccolto le più disparate reazioni. E tra i commenti spicca quello di Elvira Etta Andreella, presidente della Consulta 2 Nord, la quale entra nel dibattito scrivendo con decisione: «Io ho preconcetti politici, considerato che il Signor Povia è omofobo e misogino gradirei non venisse a sporcare il nostro Quartiere!». Una fermezza riscontrabile anche nelle risposte dello stesso amministratore di ArcellaTown ai commenti degli utenti, dato che alla domanda di Matteo "Arcellatown so che entriamo in un argomento un po' difficile, ma sai cosa significa omofobia? Mi sembra di no" la replica è "No, ma sono certo che tu sia un esperto", per poi spiegare ulteriormente la sua posizione senza mezzi termini: "Oh raga mica abbiamo detto che lo ammazziamo, solo che non è benvenuto qui. Se sta a casa meglio, mica gli si vieta di cantare le sue canzoni di merda".

image_123986672(68)-2

ArcellaGround

E alla contesa partecipa anche "ArcellaGround", altra pagina Facebook (seguita da circa 2.700 persone), che in un post scrive: "Ci accodiamo volentieri al giudizio già espresso da Arcellatown: per quanto ci riguarda, Giuseppe Povia, non è il benvenuto all'Arcella. Non ci parlate di anticostituzionalismo, radical chicchismo o boiate varie: noi non stiamo impedendo a nessuno di suonare, stiamo esprimendo un giudizio sulle qualità morali del "cantante" che, tra le tante oscenità, è riuscito a partorire quanto segue: "Adesso ho capito - ha scritto Povia - Che per caso fate tutti parte dell'Arcigay? Ma se siete nati così non è colpa mia. Prendetevela con i vostri genitori e con la musica di merda che ascoltate. Però se vi serve una mano ditelo eh, posso darvi qualche supposta di Eterox". [Fonte: articolo di Repubblica.it]". Una polemica destinata a durare a lungo: in fondo manca ancora un mese al concerto benefico...

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Povia, non sei il benvenuto all'Arcella": la polemica corre su Facebook

PadovaOggi è in caricamento