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Cronaca

Processo nuove Br, protesta del Gramigna davanti al tribunale

Il presidio questa mattina di una trentina di giovani dell'area antagonista del centro sociale padovano davanti al palazzo di giustizia di Milano dove è fissato il processo d'appello bis contro i presunti terroristi

All'avvio oggi – dopo l'annullamento delle condanne lo scorso febbraio dalla Cassazione - del processo di appello “bis” per i presunti terroristi, accusati di banda armata e associazione sovversiva, appartenenti alle cosiddette nuove Br del partito Comunista Politico-Militare, una trentina di giovani dell'area antagonista, soprattutto del centro sociale Gramigna di Padova, stanno manifestando davanti al tribunale di Milano.

IL PRESIDIO. I manifestanti hanno organizzato un presidio davanti al palazzo di giustizia, esponendo una serie di teloni con su scritto “La rivoluzione e le lotte non si processano”, “Solidarietà” ai compagni arrestati e ai rivoluzionari prigionieri arrestati nel 2007 nel corso dell'operazione “Tramonto”, perché, secondo l'accusa, stavano preparando una serie di attentati, fra cui anche un'azione contro il giuslavorista Pietro Ichino. Davanti al banchetto allestito dai manifestanti c'è anche una bandiera del movimento No Tav.

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