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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Arcella

Residenti segnalano spaccio di droga vicino alle scuole in Arcella: profugo in arresto

L'uomo, un 30enne nigeriano, è stato scoperto dalla polizia mentre cedeva una bustina di cocaina ad un tossicodipendente del Vicentino. Era in possesso di regolare permesso di soggiorno ed ospite, in qualità di profugo, di una comunità nei pressi della Basilica del Santo

Scoperto dalla polizia locale a vendere cocaina ad un tossicodipendente vicentino, è stato arrestato. A finire nei guai un profugo regolare, ospitato in una struttura di Padova.

IL FATTO. Gli agenti sono intervenuti in Rondò Toti per controllare un gruppetto di extracomunitari che, secondo le segnalazioni dei residenti, fornivano stupefacenti agli studenti delle scuole dell’Arcella. Proprio mentre li stavano osservando hanno visto avvicinarsi un uomo al quale uno dei tre stranieri consegnava una bustina in cambio di 50 euro. A quel punto è scattata l'operazione: gli agenti hanno dapprima fermato l’acquirente, che spontaneamente ha consegnato la droga, 0,41 grammi di cocaina, e subito dopo i tre malviventi che sono stati condotti al comando. Lo spacciatore è risultato essere C.A.B. un 30enne nigeriano in possesso di regolare permesso di soggiorno ed ospite, in qualità di profugo, di una comunità nei pressi della Basilica del Santo. Processato per direttissima, risultava essere incensurato ed è stato condannato a nove mesi di reclusione e al pagamento di 1500 euro di multa, con il beneficio della sospensione condizionale.

DENUNCE. Gli altri due fermati, connazionali dell’arrestato entrambi irregolari, sono stati denunciati per l’inosservanza alle leggi sull’immigrazione e uno dei due anche denunciato a piede libero per detenzione di stupefacente a scopo di spaccio in quanto trovato in possesso di una modica quantità di marijuana. L’acquirente è stato infine segnalato al Prefetto in qualità di assuntore.

EROINA NEL CENTRO COMMERCIALE. Nel pomeriggio di giovedì gli stessi agenti hanno segnalato anche una giovane padovana 23enne, come assuntrice di stupefacenti, fermata nei bagni di un grande magazzino del centro città mentre si stava iniettandosi eroina. I controlli sono continuati per tutto il giorno in più parti della città e in serata è stata ritirata la patente ad un trentaduenne, residente nella zona dei Colli Euganei, perché trovato in possesso di stupefacente appena acquistato mentre si trovava alla guida del furgone della ditta per cui lavorava.

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