Padova per la riqualificazione urbana: partecipa al bando nazionale di 18 milioni
I progetti presentati dall'amministrazione comunale, che comunque andranno in porto, riguarderanno piste ciclabili, parchi, circuiti di telecamere, cui possono allacciarsi anche i privati, e restauri di monumenti
L'amministrazione comunale si mette in gioco e parteciperà ad un bando nazionale per la riqualificazione urbana.
IL BANDO. Il progetto, denominato "Padova smart city" andrà ad intervenire in zone nevralgiche del Padovano con l'obiettivo di far rifiorire alcune aree abbandonate e di valorizzarne delle altre. Sul tavolo 18 milioni di euro. I progetti portati avanti dal Comune, che comunque verranno realizzati, arrivano ad una spesa complessiva di 22 milioni di euro.
IL PROGETTO. Come ha ricordato lo stesso sindaco Massimo Bitonci si interverrà ad esempio sulle piste ciclabili di via Canestrini e via Bembo, sulla sistemazione delle palazzine e sulla rivisitazione a parco di piazzale Boschetti, sugli impianti sportivi, per i quali c'è un piano di lavoro da 3 milioni di euro con il Petrarca rugby. E ancora attenzione sarà data alle Mura, con il recupero del fronte bastionato rinascimentale, al castello Carraresi (per il quale sono stati chiesti oltre 3 milioni di euro) e infine si investirà sulla sicurezza con la costruzione di telecamere (un milione di euro) alle quali potranno allacciarsi anche i privati cittadini. Infine la scuola: nel programma c'è l'ampliamento del plesso scolastico Monte Grappa.
BITONCI. Il primo cittadino non ha dubbi: "E' un progetto importante che porta verso il vero futuro di Padova. Per questo si chiama Padova smart city. Ma non la "smart city" delle chiacchiere ma la "smart city" dei progetti".
