Arcella, picchia e deruba prostituta Arrestato uno spacciatore 28enne
Si è avventato su una colombiana 40enne ritenendosi insoddisfatto della prestazione, un nigeriano è stato arrestato lunedì dalla polizia in via Lando, nella sua abitazione gli agenti hanno trovato diverse dosi di droga
Sono le 13 di lunedì quando la polizia di Padova riceve la chiamata di una signora avvicinata da una prostituta colombiana 40enne che l'ha fermata per strada chiedendo aiuto. La donna, dopo essere uscita di corsa da un'abitazione, scalza e sconvolta, le racconta di essere stata rapinata e picchiata da un cliente, un nigeriano conosciuto in un locale, incontrato mentre era intento a spacciare vicino alla zona industriale. I due avevano contrattato un paio di prestazioni per 100 euro da consumarsi a casa dell'uomo, finite con un'aggressione violenta e una rapina.
PUGNI E MORSI. Nell'abitazione del nigeriano, in via Lando all'Arcella, qualcosa è andato storto. Secondo quanto riferito dalla 40enne l'uomo, visibilmente ubriaco, dopo averla accusata di non aver rispettato l'accordo sulla seconda prestazione - che lei invece sostiene sia avvenuta - le ha sferrato un pugno in faccia e dopo averla rapinata dei 100 euro pattuiti, non contento, si è avventato su di lei con un morso.
L'ARRESTO. I poliziotti, giunti in via Lando, trovano il nigeriano 28enne e un testimone che conferma quanto raccontato dalla colombiana. In un armadio gli agenti trovano i 100 euro insieme ad altri soldi rubati dalla borsa della donna. Rinvenuta anche la droga, nascosta in una scarpiera: 22 grammi di cocaina purissima avvolti dentro un calzino, 14 involucri da 18 grammi dello stesso stupefacente già confezionati e una confezione di marijuana. L'intervento si conclude così con l'arresto del nigeriano, incensurato, per rapina e detenzione di droga. Per la vittima dell'aggressione 3 giorni di prognosi.
