Quindicenni rapinati di cellulari e biciclette sotto la minaccia di una pistola
Sono in corso le ricerche dei due banditi che domenica pomeriggio ad Abano Terme avrebbero rapinato tre ragazzini costringendoli a cedere gli smartphone e due mountain bike
Avvicinati in una strada periferica da due sconosciuti, minacciati con un'arma e derubati. É la disavventura che tre giovanissimi hanno raccontato ai carabinieri di aver subito domenica pomeriggio ad Abano Terme.
La rapina
Le vittime sono tre 15enni italiani, due residenti nella cittadina termale e uno a Selvazzano Dentro. Secondo le testimonianze che loro stessi hanno reso ai militari aponensi, alle 17 di domenica stavano percorrendo via Malachin, alle porte del centro del paese, quando sono stati avvicinati da due uomini incappucciati. Uno dei due, impugnando una pistola, ha intimato loro di consegnare i cellulari che i tre ragazzi gli hanno ceduto. Subito dopo insieme al complice si è impossessato anche delle mountain bike di due degli adolescenti riuscendo a scappare.
Le indagini
I 15enni hanno immediatamente allertato i carabinieri che hanno convogliato in zona alcune pattuglie dando il via alla caccia all'uomo. l momento i due banditi non sono ancora stati individuati e ulteriori indagini sono in corso. A quanto raccolto dalle testimonianze delle vittime, si presume che la pistola fosse una replica giocattolo di un'arma da fuoco.