Derubato del portafoglio e preso a morsi: in manette una 20enne richiedente asilo

Mentre era in attesa di fare il biglietto ferroviario per Padova è stato derubato del portafoglio che teneva nella tasca posteriore dei pantaloni e, nel vano tentativo di trattenere la ladra, è stato morso ad una mano. È successo domenica mattina verso le 9 alla stazione ferroviaria di Monselice.

FUGA. Vittima dell'accaduto G.A., imprenditore 51enne di Este. L’uomo, ha visto donna di colore avvicinarsi e, con una mossa fulminea, gli ha sottratto il portafogli dandosi alla fuga a piedi. Urlando con tutte le sue forze per richiamare l’attenzione degli altri viaggiatori, il 51enne ha inseguito la straniera che, nel tentativo di divincolarsi, l'ha morso alla mano sinistra e si è data alla fuga, riuscendo a salire treno diretto a Padova.

FERMO. Una pattuglia di carabinieri di Monselice in servizio perlustrativo, avvisata di quanto stava accadendo, si è messa sulle tracce della straniera, avvisando tempestivamente il personale delle Ferrovie dello Stato. Il convoglio ferroviario è stato fatto sostare dopo pochi minuti alla stazione di Battaglia Terme, dove i militari dell’Arma hanno individuato la donna, identificata in E.H., 20enne di origini nigeriane, domiciliata a Roma, incensurata, in Italia dal luglio del 2016, richiedente asilo.

ARRESTO. La straniera, arrestata per rapina, è stata portata  alla caserma dell’Arma di Abano Terme e, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica patavina, trattenuta in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo previsto nella mattinata di lunedì.

FERITO. Il viaggiatore rapinato, è stato medicato al pronto soccorso di Monselice, dove ha rimediato qualche giorno di prognosi per le ecchimosi riportate sul dorso della mano a seguito dell’aggressione subìta. Il portafoglio è stato restituito.