Rapina in villa ad Abano, trovato il tesoretto: refurtiva di più colpi
I carabinieri sono riusciti a recuperare un ingente bottino, frutto sia del colpo messo a segno ai danni del titolare e consorte della discoteca P1 nel marzo scorso, che di altri furti. Fermato per ricettazione un 24enne romeno
Non solo i preziosi quadri e i monili della violenta rapina in villa ai danni del titolare - e in particolare della consorte - della discoteca P1 di Abano Terme del marzo scorso, tra la refurtiva trovata e sequestrata dai carabinieri della compagnia di Padova nell'appartamento di largo Debussy all'Arcella c'era anche un tesoretto in medaglie ed onorificenze d'oro e argento appartenute ad un alto funzionario romano della Presidenza della Repubblica deceduto nel 2010.
A MARZO: LA RAPINA IN VILLA CON SEQUESTRO AD ABANO
FERMATO RICETTATORE. Il nascondiglio del lauto bottino è stato individuato a seguito di indagini da parte dei militari dell'arma. Il ricettatore in possesso della merce, un 24enne romeno, si trova ora in stato di fermo di polizia giudiziaria. Dalla refurtiva ora gli inquirenti contano di risalire anche agli autori dei relativi colpi. In primis la rapina al titolare del P1 Paolo Squarcina, la cui moglie era stata per mezz'ora in balia di un commando di 7 malviventi, minacciata, malmenata e rinchiusa in una stanza.
