Risiede ufficialmente in un accampamento della provincia di Padova il nomade 28enne di etnia sinti, Wladimiro C., originario di Dolo nel Veneziano, arrestato dalla squadra mobile di Bologna in quanto ritenuto l'autore - assieme a una donna e un terzo complice ancora ricercati - della violenta rapina del mese scorso ai danni di un anziano nel capoluogo emiliano, finito all'ospedale con due costole incrinate e varie contusioni, guaribili in una ventina di giorni.

LA CATTURA. A seguito di appostamenti, la polizia ha seguito i movimenti del 28enne fra il Veneto, l'Emilia e la Toscana, fino alla cattura, in un altro campo nomadi di via della Salute, in zona Borgo Panigale, sembre a Bologna. L'accusa è di rapina pluriaggravata e lesioni personali. Gli inquirenti non escludono che l'uomo possa essere coinvolto anche in altri reati simili compiuti in zona.