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Cronaca Riviere / Riviera Tito Livio

Raptus di follia, uomo arrestato negli uffici della questura

Mohajer K., cittadino italiano di discendenza iraniana, ha spintonato e afferrato per il collo un utente allo sportello preposto alle denuncie per furti e smarrimenti. Bilancio: tre poliziotti feriti al momento dell'arresto

Era andato in questura per chiedere un permesso di guida provvisorio, ma in preda a un raptus di follia, è stato arrestato dalla polizia. Ieri, alle 17.45, Mohajer K., cittadino italiano di 31 anni, originario dell’Iran, si era recato al commissariato di polizia per ottenere un documento sostitutivo della patente di guida persa o rubata. Ma quando il sopraintendente all’ufficio smarrimenti e furti della questura gli ha chiesto cortesemente di tornare l’indomani per ottenere un duplicato della denuncia, ha cominciato a dare segnali di squilibrio psichico.

RAPTUS DI FOLLIA. Ha salutato il poliziotto lasciando sopravanzare l’utente successivo, ma proprio in quel momento è scattato il gene della pazzia: Mohajer K., infatti, ha spintonato e afferrato per il collo l’uomo a cui aveva appena lasciato il posto.

AGENTI FERITI. Per fermare lo squilibrato è stato necessario l’intervento del soprintendente insieme a quello di altri due agenti. La foga dell’uomo, però, era talmente elevata che i poliziotti sono rimasti feriti nel tentativo di ammanettarlo senza creare disagi alle altre persone in attesa davanti allo sportello.

BILANCIO. Ai tre agenti protagonisti della vicenda è stata riscontrata una prognosi di guarigione pari a 6 giorni. Il 31enne di origini iraniane, processato per direttissima, è stato invece condannato a 15 mesi di reclusione.

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