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Cronaca Bagnoli di Sopra

"Da Bagnoli, la raccolta fime per il referendum su reato clandestinità"

A parlare è il segretario provinciale della Lega Nord, Andrea Ostellari: "Le caserme di Padova e Bagnoli, adibite a centro di accoglienza per clandestini, sono centri di formazione per aspiranti criminali"

"Iniziamo da Bagnoli la raccolta firme per il referendum sul reato di clandestinità". A parlare è il segretario provinciale della Lega Nord, Andrea Ostellari, a seguito dell'arresto, venerdì, di un nigeriano arrivato a Padova come "profugo" assieme a due giovani connazionali, con l'intenzione di costringerle a prostituirsi nel nostro paese, con l'ausilio della sorella, 33 anni, clandestina, già in Italia da un anno, anche lei finita in manette.

REFERENDUM "Gli arresti di oggi lo dimostrano: le ex caserme militari di Padova e Bagnoli, adibite a centro di accoglienza per clandestini, sono centri di formazione e arruolamento per aspiranti criminali - dichiara - dove chi fugge dalla guerra si mescola con chi vuole portare criminalità e violenza nel nostro Paese, non rispettando le nostre regole e la nostra comunità. Il sistema Alfano è fallito - conclude - chiedo al nostro segretario federale, Matteo Salvini, di venire a Bagnoli e iniziare da qui la raccolta firme per il referendum sul reato di clandestinità".

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