Sostegno alla ricerca, Bo stanzia fondi per progetti internazionali
L'ateneo padovano ha autorizzato il finanziamento di 35 premi per un ammontare di oltre 147mila euro. Approvati anche i progetti strategici scelti dalla commissione di valutazione ai quali andranno quasi 6 milioni
L'università di Padova guarda oltre confine e stanzia fondi per incentivare i progetti di ricerca internazionali. Nell'ambito dei nuovi programmi finanziati dall'Unione europea, il consiglio di amministrazione dell'ateneo patavino ha dato il via libera lunedì pomeriggio a 35 premi per un ammontare di 147mila e 500 euro. Si tratta di un budget finalizzato a sostenere il lavoro in rete per le partnership internazionali e le spese relative alla preparazione di proposte progettuali.
6 MILIONI PER I "PROGETTI STRATEGICI". Sempre in tema di ricerca, il consiglio di amministrazione ha definitivamente approvato l'elenco dei "progetti strategici" scelti dalla commissione di valutazione, per i quali sono stati stanziati quasi 6 milioni di euro. Con l'obiettivo di una sempre più marcata internazionalizzazione sono stati ripartiti anche i fondi nell'ambito del piano per l'incremento degli insegnamenti in lingua inglese. Si tratta di 380 mila euro che saranno suddivisi fra i dipartimenti.
IN ARRIVO NUOVI DOCENTI. Fra le delibere di maggior spicco approvate, figura anche la chiamata diretta di Teofilo Vamerali a ricoprire il posto di professore di seconda fascia al dipartimento di "Agronomia animali alimenti risrorse natutali e ambiente" a partire dal prossimo 1 dicembre, così come approvato all'unanimità dal consiglio di dipartimento. Sono state poi trasmesse al Ministero dell'Università e della ricerca, per l'acquisizione del nulla osta, le proposte di chiamata diretta del professor Nicola Ferro a professore di seconda fascia di Ingegneria informatica e di Elisabetta Collini a professore di seconda fascia di Chimica fisica.
