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Cronaca

Contanti? No grazie: minacce al carrozziere per pagare l'auto con un fucile rubato

La paradossale storia ha portato alla denuncia di una coppia, che pur di rifilare un'arma rubata all'uomo che gli ha ceduto il veicolo, non ha esitato a giurargli vendetta

Invece di un bonifico o di un finanziamento, hanno pagato l'automobile con un fucile. Protagonisti della singolare compravendita due romeni di 40 e 29 anni, sposati e residenti a Padova. E protagonista è stato anche, suo malgrado, un connazionale 46enne, di professione carrozziere, obbligato ad accettare l'arma come pagamento dietro la minaccia di una vendetta se ne avesse fatto parola alle forze dell'ordine.

Merce rubata

La vicenda è però giunta in orecchio ai carabinieri di Abano Terme, che sotto la guida del luogotenente Sinigagliese hanno tenuto sotto stretta osservazione la coppia, che ha alle spalle già diversi precedenti. Le indagini hanno permesso di denunciare marito e moglie per ricettazione e minacce in concorso, una volta messi davanti alle loro responsabilità. Secondo quanto ricostruito, il commerciante e la compagna hanno “acquistato” una Renault Megane dal carrozziere, salvo pagarlo con un fucile da caccia calibro 12 completo di munizioni. Non bastasse, l'arma era stata rubata tre anni fa a una pensionata di Monselice e per costringere il 46enne ad accettarlo i due sono arrivati a minacciarlo senza mezzi termini.

Le prove

Ad aggravare la loro situazione anche altri oggetti recuperati in casa durante la perquisizione. I carabinieri hanno trovato un set di coltelli e un computer che la coppia non ha saputo spiegare da dove venissero e dei quali non avevano alcuno scontrino per dimostrare che fossero di loro proprietà. Sospettando siano stati rubati, i militari hanno diposto ulteriori accertamenti, mentre il fucile è stato seuqestrato

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