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Cronaca Camposampiero

Polizia Locale del Camposampierese: nuova organizzazione al via la sperimentazione

La nuova organizzazione che sarà introdotta in via sperimentale per 1 anno per poi essere adottata definitivamente una volta valutatane la sua efficacia, prenderà il via ad aprile

La giunta della Federazione dei Comuni del Camposampierese ha deliberato lunedì la nuova riorganizzazione del Corpo di Polizia Locale. Il precedente modello organizzativo con i suoi servizi, si sviluppava attraverso un’articolazione ispirata a un marcato decentramento costituito da 7 ambiti logistico-operativi dislocati territorialmente pressoché in tutti i comuni appartenenti alla Federazione. 

La nuova impostazione

Per raggiungere e perseguire gli obiettivi strategici prefissati dall'amministrazione della Federazione in materia di sicurezza, si è deciso di rivisitarne l'attuale impostazione attraverso un suo complessivo riassetto strutturale per conseguire elevati standard quali-quantitativi in grado di garantire risposte concrete ed efficaci alla domanda di sicurezza proveniente dai cittadini. Con una dettagliata relazione, sortita dall'analisi dell’articolazione organizzativa e operativa precedente, passando dalla verifica dei processi lavorativi e dei carichi di lavoro, il Comandante della Polizia Locale, ha proposto la ristrutturazione organizzativa del Corpo di Polizia Locale, attraverso una sensibile contrazione degli ambiti territoriali decentrati proponendo di contro  un sensibile rafforzamento delle attività gestite in forma accentrata. Cosicché, da una parte saranno gestite in forma accentrata una serie rilevante di attività quali la centrale operativa, la videosorveglianza, i sinistri stradali, l'educazione stradale, piuttosto che la polizia amministrativa e la polizia giudiziaria, mentre dall'altra l'attività dei Comandi decentrati saranno prevalentemente caratterizzati da attività di vigilanza territoriale. Questa nuova impostazione, ponendosi come vera e propria ristrutturazione organizzativa,  intende limitare al massimo la frammentazione del servizio sul territorio traguardando, attraverso una più opportuna definizione della forza lavoro e una forte razionalizzazione delle procedure, il conseguimento di maggiore efficienza, efficacia, economicità e funzionalità, come del resto imposto dalle normative di settore.

La sperimentazione

L’obiettivo fondamentale è quello di ottimizzare e omogeneizzare l’erogazione dei servizi, puntando all'individuazione di adeguati comparti organizzativi e di concreti strumenti agendo anche attraverso nuove tecniche e metodologie di lavoro, finalizzate a privilegiare maggiormente  l’azione operativa e di prossimità migliorando il rapporto con il cittadino utente/cliente. «Con questa riorganizzazione - sottolinea il Sindaco di Villa del Conte  Antonella Argenti - puntiamo ad ottenere una più efficace dislocazione ed una maggiore visibilità dei nostri agenti sul territorio, interagendo con i cittadini delle nostre comunità, non solo finalizzata a prevenire il crimine e ad applicare la legge, bensì pure a migliorare il rapporto e le pubbliche relazioni con i residenti e commercianti, e a restituire loro loro fiducia riducendo quanto più il sentimento di paura e vulnerabilità» La nuova organizzazione illustrata nell'apposito allegato alla delibera, che sarà introdotta in via sperimentale per 1 anno per poi essere introdotta definitivamente una volta valutatane la sua efficacia, prenderà il via entro il prossimo mese di aprile, e al momento non prevede la modifica degli attuali orari e i turni di servizi del personale, per i quali ci sarà modo di occuparsene nei prossimi mesi sulla base dello sviluppo del nuovo assetto organizzativo e delle necessità del servizio.

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