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Studenti del Da Vinci al freddo e al gelo, la Provincia: "Riscaldamento aggiustato"

I ragazzi avevano protestato davanti alla sede della Provincia di Padova. Il guasto è stato riparato sia nella sede centrale che nella succursale

L’emergenza per l’istituto superiore Leonardo da Vinci a Padova, relativa ai problemi di riscaldamento, è superata. Lo assicurano la Provincia di Padova e il consigliere provinciale Anna Lazzarin, che ha effettuato personalmente un sopralluogo nella sede centrale e in succursale per verificare la situazione.

LA PROTESTA. Il problema era stato sollevato dagli stessi studenti, che avevano organizzato una protesta davanti alla sede della Provincia, per denunciare la loro condizione, costretti a passare ore al freddo in classe, ghiacciandosi le dita a prendere appunti.

"PROBLEMA RISOLTO". "Ho voluto controllare direttamente la temperatura che c’è nelle aule - ha detto la Lazzarin - e il riscaldamento funziona regolarmente, tutti sono al caldo. A seguito della segnalazione pervenuta, è stato inviato immediatamente un tecnico sul posto, il quale ha riscontrato un guasto ad una apparecchiatura del bruciatore presso la sede centrale. La sostituzione è avvenuta nella giornata stessa della segnalazione e il danno è stato riparato tempestivamente. Per quanto riguarda la succursale, l’impianto faticava a erogare calore ai locali, quindi i tecnici hanno provveduto ad aumentare il numero delle ore di preaccensione al fine di raggiungere celermente la temperatura prevista dalla legge. È stato effettuato inoltre lo spurgo della rete di distribuzione dell’acqua calda, parzialmente ostruita da fanghi e impurità. Grazie a questi interventi la temperatura attualmente è nella norma in entrambi gli istituti".

SORANZO. "È una nostra responsabilità - ha detto il presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo - garantire ai ragazzi che studiano e si stanno formando per il loro futuro, ai docenti e al personale in servizio, condizioni di vita e di lavoro quanto più sicure e moderne possibili. La manutenzione e l’edilizia scolastica rientrano tra le nostre priorità. Non serve solo dire che gli istituti scolastici e l’istruzione sono importanti, stiamo dimostrando che nonostante la fase transitoria che stiamo attraversando come Provincia, stiamo continuando ad aprire cantieri e realizzare i progetti approvati".

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