Mappa aree roventi, Padova tra le città a più alto rischio da caldo

I ricercatori dell’Istituto di biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibimet-Cnr) confermano l’associazione tra elevate temperature urbane ed effetti sulla salute della popolazione più soggetta, soprattutto anziani. L'analisi ha portato alla realizzazione di mappe ad alta risoluzione che mostrano rischio da caldo generalmente concentrato nelle zone centrali e nelle città costiere, con livelli particolarmente elevati a Padova.

RISCHIO DA CALDO A PADOVA. L’indice da caldo diurno e notturno calcolato dall’Ibimet-Cnr individua cinque livelli di rischio, da molto basso a molto alto. "Le mappe sviluppate mostrano una marcata eterogeneità - spiega prosegue Marco Morabito dell’Ibimet-Cnr - con i livelli più elevati di rischio da caldo generalmente concentrati nelle zone centrali delle città e nelle località costiere, dove il rischio alto e molto alto è in media più elevato rispetto a quelle dell’entroterra. Il più elevato livello di rischio da caldo si raggiunge nel 15-16% circa della superficie totale a Napoli, seguita da Padova (8-9%) e Palermo (8%). Bologna e Genova hanno invece mostrato valori minori, sia di giorno sia di notte".

POPOLAZIONE PIÙ VULNERABILE. Ma il rischio da caldo maggiore è associato, oltre che alle più alte temperature superficiali del suolo, alla distribuzione della popolazione, soprattutto la più vulnerabile. "In particolare - conclude - sono stati osservati valori di densità di popolazione particolarmente alti associati a rischio da caldo molto alto a Genova e Napoli tra le città costiere, Milano e Torino nell’entroterra".