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Cronaca San Carlo / Via Ansuino da Forlì

Continua ancora lo sciopero Enaip Mancano quattro mesi di stipendi

Prosegue la protesta degli insegnanti che non accettano più ritardi nei pagamenti. Una situazione che ormai si protrae da tre anni. Oltre a voler visionare i bilanci, i dipendenti sperano di tornare presto alla normalità

Non si placa la protesta dei dipendenti di Enaip Veneto che nella giornata del 19 gennaio hanno continuato a scioperare e garantire il presidio davanti alla sede regionale di Enaip in via Ansuino da Forlì a Padova, mentre un altro gruppo di lavoratori si è recato a Cittadella per manifestare di fronte al presidente della regione Veneto Luca Zaia presente all’inaugurazione del nuovo pronto soccorso. Una protesta che va avanti dal 15 gennaio con l’intento di ottenere risposte e, soprattutto, gli stipendi arretrati.

IL PROSSIMO PASSO. Per il 20 gennaio è stato convocato dall'assessore all'Istruzione Elena Donazzan un incontro in Regione con i sindacati dell’ente per discutere la situazione relativa al ritardo nei pagamenti di quattro mensilità spettanti agli oltre 350 dipendenti. La situazione di disagio si protrae da più di tre anni e i lavoratori chiedono alla dirigenza di visionare i bilanci per capire qual è la reale situazione finanziaria.

SI CHIEDE UNA RISOLUZIONE VELOCE. I centri di formazione professionale Enaip sono una realtà consolidata da circa sessant’anni e assolvono l’obbligo scolastico nei confronti di circa 8000 studenti in tutta la regione Veneto e “la volontà – spiegano i dipendenti Enaip - è di risolvere velocemente il disagio per permettere ai ragazzi e alle loro famiglie di tornare alla normalità e garantire il buon esito dell’anno scolastico”.

Sciopero del personale Enaip, la protesta del 19 gennaio

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