"Sottopagati e senza prospettive" Sciopera Orchestra, concerto salta
Incrociano le braccia i musicisti dell'Orchestra di Padova e del Veneto che giovedì avrebbero dovuto esibirsi al Pollini. Un buco nell'acqua l'ultimo incontro sindacale con i responsabili amministrativi della Fondazione
"Cinque anni di vacanza ed inadempienze contrattuali da parte della Fondazione che stanno determinando un grave danno economico e normativo a lavoratori monoreddito già penalizzati dalla mancata applicazione del contratto nazionale e da retribuzioni largamente al di sotto della media nazionale di categoria". Queste le motivazioni dello sciopero annunciato - attraverso un comunicato congiunto di Fisl Cisl, Slc Cgil e Fials Cisal - dai musicisti dell'Orchestra di Padova e del Veneto che giovedì sera incroceranno le braccia rinunciando al concerto fissato all'Auditorium Pollini. Una decisione presa a malincuore dai musicisti che hanno precisato: "Pur comprendendo il disagio inevitabilmente arrecato al nostro pubblico e scusandocene, non possiamo tollerare oltre un tale stato di cose".
I NODI CON LA FONDAZIONE. Lo sciopero è l'esito dell'ennesimo buco nell'acqua scaturito dall'incontro, martedì, fra i responsabili amministrativi della Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto e i rappresentanti sindacali dei musicisti dipendenti. "L'incontro, ottenuto solo dopo le reiterate richieste dei dipendenti e la proclamazione dello stato di agitazione, avrebbe dovuto porre le premesse di un accordo economico risolutivo - scrivono i sindacati - Ma la Fondazione, nelle persone del vicepresidente Mario Carraro e del direttore Artistico Filippo Juvarra, si è dichiarata indisponibile a soddisfare le richieste dei dipendenti, dimostrando nel corso della discussione assenza di prospettiva ed incapacità di reperire risorse economiche aggiuntive di quelle, esigue, oggi disponibili e che consentano di ridurre il peso dei sacrifici economici dei dipendenti sulle cui spalle viene scaricata la responsabilità di mantenere in equilibrio lo scarno bilancio della Fondazione".