Samira, possibile svolta nel caso: il marito trova un paio di scarpe lungo l'argine
A sette settimane dalla scomparsa il ritrovamento delle calzature che il marito riconosce come appartenenti alla 43enne marocchina. Le avrebbe recuperate lui stesso in strada
Un paio di scarpe da donna scure, abbandonate lungo la statale 16 a una manciata di chilometri da Stanghella. Sono l'elemento che riporta in luce il caso di scomparsa che da quasi due mesi tiene con il fiato sospeso la Bassa Padovana.
La svolta
La scoperta risale, come per prima ha reso noto la redazione di Chi l'ha visto?, alla mattina di lunedì 9 dicembre. Mohamed Barbri, marito di Samira El Attar, è uscito di casa con alcuni parenti per cercare la qualche traccia della donna. Percorso qualche chilometro dall'abitazione di via Nazionale, è lungo la stessa statale 16 che due scarpe scure hanno attirato l'attenzione dell'uomo. Barbri ha immediatamente allertato i carabinieri, riferendo loro che quelle scarpe potrebbero appartenere a Samira. La zona è stata delimitata e setacciata, mentre le calzature saranno analizzate per accertare se possano essere davvero quelle che la 43enne indossava la mattina della scomparsa.
La scomparsa
Di Samira, origini marocchine ma da tempo residente a Stanghella, non si sa più nulla dal 21 ottobre. Quella mattina aveva accompagnato la figlioletta all'asilo in bici, rientrando a casa in mattinata dopo aver fatto tappa a casa di una vicina, l'ultima ad averla vista viva. La procura ha aperto un fascicolo per sequestro di persona, ma attualmente nessuno risulta indagato.
