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Cronaca

Scomparso nell'Oceano da un anno, la madre: «Il dubbio che non sia mai stato fatto nulla aggiunge dolore al dolore»

La mamma di Antonio Voinea, Daniela: «La speranza c’è ancora, per noi è vivo fino a prova contraria. Non cesseremo mai di cercare sue notizie e di stimolare chi ha il potere, e il dovere, di svolgere le indagini»

E’ passato un anno dalla scomparsa in mare di Antonio Voinea 31enne, skipper di Bovolenta (Padova) disperso insieme ad un amic, Aldo Revello di La Spezia, a  bordo dell’imbarcazione Bright tra le Azzorre e il Portogallo il 2 maggio scorso.

Dubbi

«Il dubbio che non sia mai stato fatto nulla aggiunge dolore al dolore», dichiara la madre di Antonio Voinea, Daniela: «La speranza c’è ancora, per noi è vivo fino a prova contraria. Non cesseremo mai di cercare sue notizie e di stimolare chi ha il potere, e il dovere, di svolgere le indagini». Della imbarcazione, la Bright,  si perdono le tracce alle 13 e 38 di mercoledì 2 maggio 2018.

Oceano

Attivatosi l’Epirb (trasmettitore di localizzazione di emergenza), i velisti si trovano tra le Azzorre e le coste europee. Le autorità navali portoghesi avviano così le procedure di soccorso. Qualche giorno dopo vengono trovati tre giubbotti di salvataggio e delle taniche, dell'imbarcazione invece non vi è alcuna traccia. La famiglia ha deciso così di rivolgersi all'avvocato Matteo De Poli.

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