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Cronaca

Il campionato dell'Esercito concluso con successo: è il secondo Trofeo dello Sport

Si è svolto nei giorni 23-25 maggio al centro Sportivo Militare di Salboro il "2° Trofeo dello Sport" organizzato dal comando Forze Operative Nord di Padova

Si è svolto nei giorni 23-25 maggio al centro Sportivo Militare di Salboro il “2° Trofeo dello Sport” organizzato dal Comando Forze Operative Nord di Padova. Il campionato aperto con la cerimonia dell’alzabandiera, ha visto militari di ogni ordine e grado, provenienti da diversi Enti e Reparti del Comfonord, gareggiare tra loro in una serie di competizioni.

CAMPIONATO. Il campionato è stato istituito l’anno scorso con lo scopo di favorire la crescita delle capacità fisiche e prestazionali, nonché quelle tecniche e di resistenza qualità che sono alla base dell'addestramento militare. I 129 atleti provenienti dalle Brigate “Folgore” di Livorno, “Ariete” di Pordenone, “Friuli” di Bologna, “Pozzuolo del Friuli” di Gorizia, dai Comandi Militari delle regioni Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, dal Comando Divisione “Friuli” di Firenze e per ultimo dallo stesso COMFOPNORD si sono misurati, con sano agonismo, in tre giorni di intense gare sportive. Novità di quest’anno l’inserimento, a fianco delle discipline tipiche dell’atletica come la corsa su pista, il salto in alto e il nuoto su varie distanze, la specialità di “army cross” che rappresenta l’insieme degli sforzi che un soldato è chiamato a sopportare. Tali attività sono rappresentate dalle girate di un pneumatico di grosse dimensioni, dalla simulazione di trasporto di un ferito, dalle spinte con bilanciere e dalla corsa di resistenza che hanno lo scopo comune di sottoporre l’atleta a livelli di stress via via più alti. 

LA VINCITRICE. Al termine delle gare la rappresentativa della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” di Gorizia ha totalizzato il maggior punteggio risultando così la vincitrice del campionato. Il Generale Carmelo De Cicco, Vice Comandante del Comfonord, durante la cerimonia di chiusura delle gare ha richiamato i valori educativi che lo sport riesce a trasmette quali i rapporti con gli altri, la competizione, lo spirito di squadra, valori che sono anche il bagaglio culturale di ogni soldato moderno.

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