Allarme al centro di smistamento, c'è un pacco sospetto. Nascondeva un carico di droga
Curioso ritrovamento nello stabilimento di un'azienda di logistica dove i carabinieri hanno sequestrato un'ingente quantità di marijuana spedita a un destinatario inesistente
Non si è trattato di un pacco bomba o di qualche materiale pericoloso. A sollevare i sospetti dei dipendenti del centro Tnt di via Inghilterra a Padova è stato un voluminoso scatolone da consegnare a una persona inesistente.
Il sequestro
É la mattina di martedì quando il responsabile della società che opera come corriere merci allerta il 112. Fra i molti plichi da consegnare ce n'è uno che ha attirato l'attenzione degli addetti. É un pacco voluminoso, su cui è scritto il nome di un destinatario che però non corrisponde all'indirizzo in nessun elenco. Nella sede in zona industriale arriva una pattuglia del Nucleo radiomobile: i militari aprono il pacco e vi scoprono all'interno sette grandi sacchi di plastica trasparente per il sottovuoto, del tipo usato per riporre tessili e indumenti riducendone l'ingombro. Al posto di giacche e trapunte custodivano però poco meno di 8 chili di infiorescenze di marijuana, sequestrati a carico di ignoti per la successiva distruzione. Sul fatto è stata aperta un'indagine che ora dovrà ricostruire il percorso del pacco per identificarne mittente e reale destinatario. A fine febbraio sempre in zona industriale un 30enne cinese era finito in arresto perché scoperto in auto con altrettanti chili della stessa droga contenuti in identici sacchi di plastica.