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Cronaca

Blitz in centro a Padova delle Fiamme Gialle: sequestrati 14mila articoli non a norma

Tolti dal mercato prodotti non sicuri e contraffatti tra capi d'abbigliamento e orologi: Tre persone denunciate

Bilancio lusinghiero della Finanza negli ultimi due mesi di lavoro in materia di sequestri di materiale non a norma. Nell’ambito del dispositivo operativo per il contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, i militari del Comando Provinciale di Padova hanno sequestrato capi di abbigliamento non sicuri e contraffatti, orologi con marchi di prestigio finemente falsificati.

Sequestri

L’attività, condotta dai Baschi Verdi del Gruppo, è stata sviluppata sulla scorta di input informativi che hanno consentito di individuare, in un primo momento, il profilo social di un negozio ubicato in provincia di Padova, che pubblicizzava e vendeva magliette recanti il marchio “Cesare Paciotti”.I prezzi decisamente competitivi riportati sugli annunci, di gran lunga inferiori rispetto a quelli mediamente praticati, hanno destato il sospetto dei finanzieri. Sulla base degli elementi acquisiti, i militari hanno effettuato un primo sequestro di capi d’abbigliamento ritenuti contraffatti, e successivamente, a seguito dell’analisi della documentazione amministrativo-contabile, hanno appreso che la distribuzione era stata curata da un’impresa in provincia di Salerno, ove sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori prodotti della medesima foggia, per un totale di oltre 100 t-shirt. Inoltre, nel corso di vari servizi di controllo economico del territorio, le Fiamme Gialle hanno individuato un soggetto di origini senegalesi che smerciava orologi di noti brand del lusso ad un prezzo che si aggirava intorno ad alcune centinaia di euro. In particolare, l’uomo veniva osservato nel centro di Padova, intento a cedere orologi riproducenti le caratteristiche dei marchi “Rolex, Patek Philippe e Monaco Heuer”, i quali venivano prontamente sequestrati per un totale di 13 pezzi. Complessivamente sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Padova tre persone per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.

Controlli

Nello ambito dello stesso settore di intervento e nel medesimo periodo, sono stati predisposti ulteriori servizi di controllo economico del territorio, all’esito dei quali sono stati individuati due esercizi commerciali operanti presso il Centro Ingrosso Cina che commercializzavano all’ingrosso prodotti tessili non sicuri, in quanto carenti delle informazioni previste dalla legislazione nazionale ed europea. In particolare, in alcuni casi le etichette dei prodotti sequestrati non riportavano tutte le denominazioni e le percentuali delle fibre tessili di composizione degli stessi, mentre in altri casi le indicazioni riportate erano esclusivamente in lingua cinese. Al termine delle attività sono stati sequestrati oltre 14 mila prodotti e i due titolari delle ditte coinvolte sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Padova per l’applicazione delle previste sanzioni amministrative. 

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