"Servizi sociali e sociosanitari a rischio nei Comuni ex Ulss 15, la Regione intervenga"

“I Comuni dell’ex Ulss 15 sono in difficoltà a garantire i servizi sociali e sociosanitari: la riforma sanitaria ha cambiato le carte in tavola, con conseguenti problemi di bilancio per le amministrazioni. Per questo chiediamo alla Regione, in via transitoria, di sostenerli con un finanziamento triennale all’Ulss 6 Euganea, che ha assorbito i Comuni dell’Alta Padovana”. Un sostegno messo nero su bianco e contenuto in un Progetto di legge del Partito Democratico, primo firmatario il consigliere Claudio Sinigaglia.

Contributi

“Le norme regionali promuovono e incentivano la delega della gestione dei servizi sociali alle Ulss, prevedendo anche delle risorse ad hoc. E la Conferenza dei sindaci dell’ex Ulss 15 è stata l’unica in tutto il Veneto a optare per una delega totale. Tuttavia, con la ridefinizione degli ambiti territoriali stabilita dalla riforma sanitaria e la confluenza nell’Ulss 6, si sono trovati a fare i conti con un aumento della spesa per la compartecipazione ai servizi delegati. La coperta si è rivelata però corta, dovendo far quadrare i bilanci”, afferma il consigliere dem. “Da queste considerazioni nasce il nostro Pdl: dobbiamo aiutare le amministrazioni locali nella delicata fase di passaggio dal vecchio al nuovo sistema territoriale, dando loro il tempo di adeguare gradualmente gli stanziamenti per i servizi sociosanitari senza che ci siano ripercussioni pesanti sulle casse comunali. Un aiuto concreto da realizzarsi con un contributo triennale decrescente (un milione e mezzo per il 2018, un milione e 250mila per il 2019 e un altri milione per il 2020) tramite il Fondo sanitario regionale, in modo da evitare un drastico taglio dei servizi alla popolazione”.