rotate-mobile
Cronaca

Inizia da Padova l'iter per realizzare le "stanze dell'amore" in carcere

La proposta di legge è stata presentata dal deputato padovano del Partito Democratico Alessandro Zan. Martedì, in commissione Giustizia, audizione in videoconferenza con due detenuti del Due Palazzi

Inizia martedì, l'iter in commissione Giustizia per la realizzazione delle "stanze dell'amore" in carcere, ovvero locali idonei dove i detenuti possano intrattenere rapporti affettivi senza controllo visivo. La proposta di legge sull'affettività in carcere, è stata presentata dal deputato padovano del Partito Democratico Alessandro Zan. Martedì, saranno ascoltati in videoconferenza due detenuti del carcere di Padova.

"NORMA DI CIVILTÀ". "Questa proposta di legge prevede l'introduzione nel nostro ordinamento di una norma di civiltà già vigente nei principali Paesi europei - spiega Zan, primo firmatario della pdl - l'obiettivo è garantire infatti la continuità affettiva ai familiari dei detenuti, soprattutto ai coniugi e ai figli, che attualmente si vedono costretti a fare visita in carcere ai propri cari senza alcuna garanzia di riservatezza e in locali inadeguati, in presenza di molte altre persone. Non a caso domani (martedì, ndr), nel corso della prevista audizione via Skype dal carcere di Padova, i parlamentari della commissione Giustizia potranno ascoltare la testimonianza diretta della figlia e della sorella di un ergastolano. Non possiamo permettere che il regime carcerario, così come è attualmente strutturato - conclude - annienti l'affettività di queste famiglie, causando ulteriori sofferenze a non ha colpe".

"FOLLIA TOTALE". "Ennesimo delirio targato Pd - sbotta su Facebook il capogruppo della Lega Nord in commissione Giustizia, Nicola Molteni - stanze per il sesso in carcere per allietare i detenuti. In pratica il partito di Renzi vuole trasformare le galere in veri e propri bordelli con una proposta di legge sulle 'relazioni affettive dei detenuti'. Domani, in commissione Giustizia, ci sara' l'audizione in videoconferenza di due detenuti dal carcere di Padova. Anziché calendarizzare la nostra proposta di legge sulla legittima difesa, portano avanti una legge per offrire sesso ai detenuti. Ormai siamo alla follia totale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inizia da Padova l'iter per realizzare le "stanze dell'amore" in carcere

PadovaOggi è in caricamento