Este, Roberta Gallana: “Sfalcio dell’erba, i privati devono avere più senso civico”
Il sindaco del comune atestino richiama “al loro dovere” i cittadini e chiede l’intervento degli enti competenti per l’ anello ciclabile dei Colli Euganei
Le erbacce, a Este, hanno le ore contate. Stanno per essere ultimate le operazioni per lo sfalcio e la manutenzione del verde dei cigli stradali, un intervento che riguarda circa 60 km su tutto il territorio comunale e che ogni anno, come previsto dal capitolato d'appalto, si ripete 5 volte.
“Privati richiamati al loro dovere”
In un comunicato emanato dal Comune, il sindaco Roberta Gallana evidenzia: “Il Comune di Este esegue con continuità la manutenzione del verde, tanto dei cicli stradali che delle aree verdi, garantendo il decoro e la sicurezza della città. Ci sono privati, però, che non fanno altrettanto, e ci vediamo costretti a inviare lettere per richiamarli al loro dovere e al loro senso civico, sollecitandoli a tenere in ordine le aree di proprietà e a effettuare regolarmente lo sfalcio dell'erba. Ringrazio invece coloro che collaborano a tenere in ordine le aree verdi, come il Comitato di volontari di Pra' che cura la manutenzione dell'area naturalistica della Restara. Invito tutti i cittadini a dare il proprio contributo, con senso civico, nel tenere in ordine e puliti gli spazi adiacenti alle proprie abitazioni”.
Conferenza di servizi su argini e piste ciclabili
Per metà mese il Comune di Este ha convocato una conferenza di servizi alla quale sono invitati il Genio Civile, il Parco Regionale dei Colli Euganei, la Provincia di Padova e il Comune di Monselice, allo scopo di definire le reciproche competenze e programmare la manutenzione periodica delle sommità arginali e delle piste ciclabili. Il dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Este sottolinea: “Anche se non è di nostra competenza, ci siamo occupati diverse volte dello sfalcio dell'erba dell'anello ciclabile dei Colli Euganei nel tratto che ricade nel nostro comune. Ciò non è più possibile ed è necessario che gli enti competenti provvedano, non solo allo sfalcio, ma anche alla manutenzione di un percorso cicloturistico che merita di essere salvaguardato e valorizzato”.
I dati
La manutenzione ordinaria prevede anche la potatura dei polloni (rami che spuntano dal terreno), dei rami più bassi degli alberi, degli oltre 2.400 metri di siepi e dei 28.000 metri quadrati di aiuole fiorite, per una superficie totale pari a oltre 335mila metri quadrati di aree verdi pubbliche. Per quanto riguarda il diserbo si procede attualmente con 4 giri annuali, mentre nel centro storico l'attività di diserbo è costante. Alla luce delle recenti normative, che vietano l'utilizzo di prodotti chimici, l'efficacia dei diserbi è ridotta, in quanto si procede tramite diserbo meccanico utilizzando prodotti biologici che hanno una durata d'azione inferiore rispetto a prodotti chimici come il glifosate, ma l'ambiente, la natura e la salute nel traggono vantaggio. L'appalto per la manutenzione del verde è di prossima scadenza ed è in corso la preparazione per la nuova gara che prenderà spunto dalle linee guida del "Piano di riqualificazione del verde pubblico cittadino".